Il Cai di Bergamo ha premiato le tre migliori fotografie scattate dalla Rocca con le Orobie come sfondo. In premio soggiorni nei rifugi, dal “Laghi Gemelli” al “Mario Merelli” al Coca.

In occasione dell’edizione 2017 della camminata turistico-culturale “Millegradini” di Bergamo la sezione del Club alpino italiano e la Fondazione Bergamo nella storia onlus hanno proposto il concorso fotografico “Un selfie con le Orobie – Come vincere un rifugio!”. Martedì 17 ottobre, nella sede del Cai di Bergamo al Palamonti di via Pizzo della Presolana 15, sono stati proclamati i vincitori del concorso e sono stati consegnati i premi agli autori dei primi tre scatti classificati.

È stato il presidente Paolo Valoti a portare il saluto di benvenuto a tutti i partecipanti all’incontro. E ha rivolto anche un ringraziamento ai componenti della Commissione sentieri del Cai orobico, che durante la “Millegradini” erano presenti alla Rocca e hanno proposto la partecipazione al concorso fotografico. Valoti ha ricordato l’impegno dei volontari che fanno parte della commissione, per la cura che hanno nei confronti degli itinerari sulle Orobie e, di conseguenza, per la sicurezza che garantiscono a tutti i frequentatori della montagna. “Sì, è vero, sono dei volontari – ha sottolineato Valoti – ma svolgono un lavoro qualificato al servizio di tutta la collettività. I cartelli che incontriamo lungo i sentieri sono un simbolo amico e la verità è che i nostri veri amici sono queste persone”.

Accompagnati dal presidente della commissione Giandomenico Frosio, i componenti dell’organismo del Cai di Bergamo e alcuni di quanti li affiancano nella cura dei sentieri sono stati presentati alla platea e hanno ricevuto l’applauso riconoscente di tutti. Nel gruppo anche Giorgia, una giovanissima volontaria che è stata premiata per il lavoro svolto con il Cai proprio in occasione della “Millegradini” alla Rocca di Bergamo.

Il primo premio del concorso “Un selfie con le Orobie” è stato assegnato a Marika Zini, di Scanzorosciate, e Giovanni Mautino, di Albino. 

“La nostra fotografia – hanno spiegato – ha sullo sfondo il monte Misma che rappresenta un po’ la montagna che ci unisce: entrambi infatti la vediamo dalle nostre case, pur trovandoci in zone diverse della Bergamasca”. 

Giovanni Mautino e Marika Zini hanno scelto come rifugio-premio il “Mario Merelli” al Coca, in alta Valle Seriana, tra i “giganti” delle Orobie.

Al secondo posto una giovanissima concorrente della “Millegradini”: Ariel ha proposto una fotografia scattata sempre alla Rocca di Bergamo ma con alle proprie spalle il Canto Alto.

Terza posizione per un’altra giovanissima coppia: Gianfrancesco Gattinoni ed Elisabetta Brogni hanno realizzato il loro selfie alla “Millegradini” di Bergamo con alle spalle il monte Linzone. Hanno scelto come premio-rifugio il “Laghi Gemelli”.

A conclusione dell’incontro, prima del rinfresco al “Rifugio in città”, il bar-ristorante del Palamonti, i componenti della Commissione sentieri hanno mostrato il funzionamento del Geoportale del Cai di Bergamo.