Articolo

Più sicuro il sentiero a Gerola

31 Luglio 2018 / 10:45
0
0
3616
Scritto da Redazione Orobie
Articolo

Più sicuro il sentiero a Gerola

31 Luglio 2018/ 10:45
0
0
3616
Scritto da Redazione Orobie

Volontari in campo, in Valtellina, per la sistemazione del percorso che collega il paese al nucleo di baite del Bominallo. In campo gli alpini, la Protezione civile e la Pro loco Fenile. GUARDA LE FOTO.

A Gerola, in Valtellina, sentieri sicuri grazie al lavoro dei volontari. In una Valgerola che accoglie dopo il luglio degli eventi sportivi internazionali i turisti dell’estate, di agosto, con una rassegna di appuntamenti, di gite, sagre e serate suggestive, spicca l’impegno alla sicurezza sui sentieri più praticati proprio dai turisti. I volontari delle associazioni locali hanno messo mano a una tratta frequentatissima del bel sentiero che porta in meno di un’ora da Gerola al piccolo e suggestivo nucleo di baite e insediamenti rurali del Bominallo

Grande la soddisfazione tra i volontari. «Abbiamo realizzato, installato e posato una barriera protettiva, lunga circa 450 metri, sul primo tratto del sentiero che porta a Bominallo – spiegano i rappresentanti del gruppo Ana-Associazione nazionale alpini, della Protezione civile, della Pro Fenile, la frazione di Fenile –. Lì un tratto era anche un po’ esposto, lo si vede nelle foto che inviamo. Oggi si può camminare in maggiore tranquillità e con sicurezza. E per noi la sicurezza di chi viene qui a trascorrere il proprio tempo, godere della montagna, è importante. Solidi tronchi hanno dato vita a una staccionata robusta». La nuova barriera protegge un tracciato che, dall’inizio del sentiero, arriva sino all’intersecazione con il percorso degli Ecomusensi.

Il percorso degli Ecomusensi è una installazione turistica tra le più rinomate di Gerola Alta. Concepito per dare a tutti, anche a chi ha minore attitudine a muoversi, la possibilità di conoscere atmosfere, ambienti tipici, aspetti percettivi della montagna. È lungo un chilometro e dotato di pannelli e piazzole, ognuna a proporre stimoli che si colgono in ambiente alpino. Il contatto con la pietra, i minerali, il legno, i fiori, il soffiare del vento. È accessibile anche a persone con disabilità psichica e motoria. Il sentiero che porta a Bominallo inizia proprio dove termina il percorso degli Ecomusensi. E incrementa la possibilità di movimento nel verde nei dintorni del paese.

Hanno contribuito alla realizzazione di questo lavoro una quindicina di volontari, di cui i promotori della sistemazione della staccionata sottolineano la consueta grande disponibilità e lo spirito di servizio.


Correlati

Milano, in cammino contro le barriere

Milano, in cammino contro le barriere

Quattro associazioni unite per lanciare un messaggio contro le barriere architettoniche ed economiche alle disabilità.  Sabato scorso il  trekking per lo sport inclusivo.  ...

Articolo
Campsirago, Land art sul sentiero

Campsirago, Land art sul sentiero

A Campsirago Residenza nel fine settimana riprende la rassegna "Campsirago Luogo d'Arte", incentrata sul sentiero 1 che unisce il borgo di Mondonico (comune di ...

Articolo
A Milano un trekking per lo sport inclusivo

A Milano un trekking per lo sport inclusivo

L'iniziativa è in programma sabato lungo il Sentiero MilanoInCima 101.Partenza alle 11 dal sagrato del Duomo e arrivo alle 13 all’Arco della ...

Evento
In cima al Monte Lago

In cima al Monte Lago

Quando le gambe fremono per salire, occorre spingersi un poco più in alto per godere di panorami mozzafiato e riempirsi il cuore e l'anima ...

Articolo