Un risveglio amaro quello che ci ha atteso stamattina. La notizia della tragedia verificatasi sul pizzo del Diavolo della Malgina ha lasciato tutti sgomenti. Matteo Bernasconi, 38 anni, guida alpina comasca, molto conosciuto nell’ambiente dell’alpinismo e componente del gruppo Ragni di Lecco, è stato travolto da una valanga che non gli ha lasciato scampo.

 

La tragedia si è consumata ieri nel canale della Malgina, sul versante valtellinese della montagna al confine tra le province di Sondrio e Bergamo. L’allerta era scattata in serata. Il ritrovamento dell’auto all’imbocco della valle aveva permesso di concentrare le ricerche. Impegnati i tecnici del Soccorso alpino della VII Delegazione Valtellina-Valchiavenna, Stazione di Sondrio, affiancati da unità cinofile e dai colleghi del Soccorso alpino della Guardia di finanza.

Dopo alcune ore purtroppo il ritrovamento del corpo senza vita di Bernasconi. Il recupero è terminato stamattina, con l’elicottero dell'Azienda regionale emergenza urgenza Lombardia, decollato dalla base valtellinese di Caiolo.