Carenza d’acqua, segnaletica, sicurezza: dal Club alpino italiano fondi per i rifugi.

I problemi di approvvigionamento idrico in montagna causati da temperature elevate e siccità,  potrebbero diventare una costante, a causa dei cambiamenti climatici. Per questo, allo scopo di aiutare i rifugi, il Cai ha indetto un bando di “approvvigionamento acqua e contenimento consumi idrici nei rifugi”. Un sostegno a queste strutture che svolgono il ruolo essenziale di presidio. L’importo stanziato è stato di 300 mila euro, con un contributo massimo di 10 mila euro a rifugio e di 50 mila a sezione.

 Inoltre sono stati indetti  altri due bandi, uno per aiutare ed incentivare i rifugi ad acquistare defibrillatori e l'altro per supportare la manutenzione della segnaletica.

Il primo bando prevede un rimborso dell’80% fino ad un massimo di 800 euro per l'acquisto di un defibrillatore. La scadenza per partecipare è il 5 dicembre. Il secondo, con scadenza 11 dicembre, mette a disposizione 300 mila euro per la manutenzione della segnaletica del Sentiero Italia Cai, che conta numerose tappe anche in Lombardia lungo le Alpi Retiche e le Orobie.