Skialp al rifugio Mirtillo
Il percorso
Chi scia lo conosce bene. Il rifugio Mirtillo è una sosta praticamente obbligata per quanti scelgono il comprensorio sopra Lizzola, frazione di Valbondione. Ed è un'ottima meta anche per escursionisti e ciaspolatori.
Un bell'itinerario per questi ultimi giorni di inverno e per la nuova stagione in arrivo, prestando ovviamente sempre attenzione alla sicurezza e al meteo; e ancor più dopo le abbondanti nevicate delle scorse settimane.
Il rifugio Mirtillo ha riaperto i battenti con una nuova gestione la scorsa estate ed è una meta privilegiata di sciatori, skialper e ciaspolatori. Per raggiungerlo ci sono vari percorsi da seguire, Orobieactive, l’app legata alla nostra rivista, propone quello medio facile da Lizzola.
All’altezza dell’ex Albergo Meublè Camoscio, dove si può lasciare la propria auto in un comodo parcheggio, si prende inizialmente il sentiero Cai 307 verso il Passo della Manina. Dopo circa 20 minuti si giunge in località Baita dell’Asta bassa, dove si devia tenendo un sentiero in falsopiano che attraversa il pascolo proprio nel mezzo, parallelamente al ruscello.
Dopo pochi minuti si giunge a un piccolo guado. Si attraversa la valle portandosi sul lato destro e si prosegue sul sentiero che si fa più ripido.
Si prosegue quindi su sentiero a tornanti guadagnando rapidamente quota fino a che, usciti da un boschetto, il cammino si fa più dolce. In breve si raggiunge una malga dove si trova la Baita dell’Asta Alta.
Superata la baita, il sentiero si biforca incrociando il tracciato numero 401 delle Orobie che dalla Manina va verso il rifugio Albani. Si svolta a quindi destra, seguendo per pochi metri il sentiero 401 per poi abbandonarlo e proseguire dritti verso la sommità di una sponda erbosa.
Da qui si prosegue per dolci pendenze fino a raggiungere il rifugio. La struttura si trova su un balcone panoramico circondato dalle principali vette delle Orobie.
Il pizzo Coca si erge maestoso sopra il paese, mentre dal lato opposto si contrappone la grande mole del pizzo Redorta. Escursioni e sci a parte, i gestori propongono molte attività e il consiglio è di consultare il loro sito per restare sempre aggiornati.
Commenti