si se sapessimo le dimensioni esatte potremmo prepararle e avrebbero una resa migliore, di solito i siti lo comunicano,magari scriverò alla redazione, ciao
Per quanto riguarda la risoluzione ho notato che le mie immagini vengono sempre ridimensionate in modo da avere una dimensione massima di 960 pixel in orizzontale o 640 in verticale. La cosa strana è che le immagini in verticale risultano più grandi in quella che dovrebbe assere l'anteprima invece che nel formato finale (760 pixel contro 640). Bisognerebbe poi sapere che qualità di compressione jpg viene usata
Grazie Emanuele, comunque chi ne ricava meggior beneficio sono io grazie ai pareri e suggerimenti che mi stanno dando. Penso che il metodo migliore sia proprio quello suggerito da Agnese di usare immagini sovrapposte, a diversa luminosità, e cancellare dove serve per far risaltare, totalmente o parzialmente, il livello sottostante (simile alla doppia esposizione). Certo che può diventare laborioso e mi aspetto che qualcuno ci dica: "quante complicazioni inutili! meglio i classici filtri ND graduali e usare meno elaborazione!"
io non solo un tecnico per cui non mi addentro minimamente in questi argomenti VOLEVO SOLO FARE I COMPLIMENTI AD ALESSANDRO PER L' INIZIATIVA ,che a livello didattico potrebbe aiutare ,chi volesse, a migliorarsi ,per il resto penso che se questi accorgimenti servono a migliorare (senza stravolgere l' originale) ben vengano ,Quante volte si fa' una foto perche' attratti da un riflesso ,da dei colori, da delle sfumature ..... e poi quando si visualizzano ci si ritrova solo il 30% di quello che si pensava venisse immortalato ??? ciao e bravo ancora
le fotografie on line sono poco giudicabili, in questo sito il server credo che effettui una riduzione, io noto una perdita di dettagli rispetto a come le vedo in altri siti o sul mio monitor, bisognerebbe sapere che risoluzione usano e prepararle direttamente. per gli hdr ultimamente io cerco di evitare l'uso del tone mapping, mi limito a unire le varie esposzioni sempre con photomatix, scatto tre immagini con il treppiede o anche a mano libera, l'allineamento lo fa il software, però con i file raw preferisco elaborarli prima e trasformarli in tiff, poi unirli in photomatix, oppure uso Photoshop con due immagini, metto un livello sopra l'altro e cancello le parti che devo schiarire o scurire con una gomma a varie opacità, per l'acqua puoi preparare un hdr e sovrapporlo a un file normale cancellando solo la parte dell'acqua. certo che ci vuole tanto tempo per questi lavoretti. ciao
Ciao, bentornato! Io direi che la foto del portico non è male e conferma che un HDR leggero e più naturale possibile produce un risultato che si avvicina maggiormente alla "latitudine di posa" o "gamma dinamica" dell'occhio umano. La grotta sì, appare un pò più artefatta e non so quali tentativi consigliarti se non provare tutti i diversi programmi per l'hdr (???). Ciao
Per la sovraesposizione notata da Agnese ho un problema: sul monitor del portatile mi appaiono immagini più chiare mentre se uso lo schermo separato le vedo scure e non so di quale mi devo fidare. Infine (per ora) come dice giustamente Maurizio tutto dipende da cosa si vuole esprimere: in questi casi ho cercato di essere il più possibile fedele alla realtà come per un intento "documentaristico".
Ho usato lo pseudo-bracketing solo nel primo e terzo hdr (immagini 3 e 9) e ho notato che nelle zone in ombra si crea troppo disturbo quando vengono schiarite (sulle immagini qui ridimensionate forse si nota poco ma sugli originali è notevole). Gli altri hdr derivano da bracketing "vero" ed infatti mi aspettavo l'acqua molto più sfumata, soprattutto nell'ultima immagine, invece sembra quasi un'unica esposizione (qui devo capire bene come funziona l'algoritmo). Come suggerisce Donatella devo provare ad unire le doppie esposizioni senza il metodo dell'hdr (grazie Maurizio per il link!), infatti anche nei casi "salvati" da Maurizio due non mi convincono: nella grotta con ghiaccio la parte in ombra ha una luce "finta" e nell'immagine del porticato il cielo che si vede ha un azzurrino che mi lascia perplesso.
Grazie a tutti delle risposte. Innanzitutto l'indovinello: come ha detto Maurizio è il Perù (immagini 13, 14 e 15); si tratta di una diapositiva rifotografata in digitale con obiettivo macro e qui ho notato che la mia reflex digitale ha una gamma dinamica minore della pellicola perchè le zone luminose mi vengono troppo chiare oppure quelle in ombre troppo scure, anche se sulla diapositiva sono entrembe decenti, quindi ho dovuto usare il bracketing per fare tre foto da unire in hdr (purtroppo, per mia imperizia, il risultato finale ha la luminosità troppo alta).
In effetti quello che sul tutorial viene indicato di fare e cioè eseguire due o più scatti su cavalletto potrebbe essere generato dal RAW con sovra-sottoesposizioni a "forcella" (leggi bracketing al computer)! Anche se un pò laborioso dovrebbe funzionare. Ciao
Allora scusami ma sono io che non conosco GIMP e quella funzione di cui tu parli e cioè: il bracketing da elaborare in gimp con le funzioni di doppia esposizione. Il bracketing con Photomatix (il programma che usiamo io e Agnese) è automatico per cui non saprei come fare.Magari mi informo per non farti perdere tempo in spiegazioni. Ciao
Già già credo proprio tu abbia ragione Maurizio. Ma in ogni caso i "pseudo bracketing" sono utilizzabili per la doppia esposizione..o mi sfugge qualcosa??
Hai centrato nel segno Donatella! Ma come risolvi il problema del movimento dell'acqua con il bracketing? In effetti non l'ho segnalato ma credo che Alessandro abbia realizzato questi HDR partendo da un singolo scatto con "pseudo-bracketing" dal RAW con qtpfsgui. Ciao. Alessandro se ci sei batti un colpo!
Secondo me l'elaborazione con Gimp non consente il recupero di particolari sulle zone scure. Gli hdr mi sembrano molto buoni in quanto moderati e per nulla spinti, ma la soluzione che prediligerei sarebbe il bracketing da elaborare in gimp con le funzioni di doppia esposizione. La considero un'ottima alternativa all hdr in quanto più naturale.Ciao
Secondo me una buona foto può anche prescindere dalla "nitidezza" e dal "bilanciamento" perfetto (???) dei parametri. Quello che conta è cosa una fotografia trasmette al suo osservatore in base a come viene presentata: buongusto, disgusto, equilibrio, serenità ecc.ecc. (p.s.:anche a me con photomatix l’acqua viene un po’ plumbea!). Ciao e buon lavoro!
Ciao, per conto mio dei tuoi HDR salverei: la "grotta" ghiacciata (anche se l'acqua risulta un poco innaturale), il porticato e il penultimo esempio. Ok per ND selettivo con GIMP sulle altre. Comunque non penso si possa definire una regola perchè ogni soggetto e relativa luce fanno a sé. Di volta in volta ogni foto richiederà interventi diversi a meno che non si decida di affinare uno stile con omogeneità di risultato che però presuppone più o meno le medesime condizione di luce di partenza e forse soggetti affini. Non dimentichiamo che, come il buon Maurizio Crespi insegna, c'è ancora la possibilità di utilizzare i filtri ND digradanti in fase di ripresa e così facendo non complicarsi ulteriormente la vita.
gli hdr mi sembrano eseguiti molto bene, avevo scaricato anche io questo programma, che tra l'altro è gratuito, ma non sono mai riuscita a usarlo bene, ho photomatix pro, gli ipeg hanno contrasti molto forti, quelle elaborate con gimp mi sembrano un po' sovraesposte nei toni chiari e medi, ciao
agnese econimo 12 anni, 1 mese
si se sapessimo le dimensioni esatte potremmo prepararle e avrebbero una resa migliore, di solito i siti lo comunicano,magari scriverò alla redazione, ciao
Alessandro Perego 12 anni, 1 mese
Per quanto riguarda la risoluzione ho notato che le mie immagini vengono sempre ridimensionate in modo da avere una dimensione massima di 960 pixel in orizzontale o 640 in verticale. La cosa strana è che le immagini in verticale risultano più grandi in quella che dovrebbe assere l'anteprima invece che nel formato finale (760 pixel contro 640). Bisognerebbe poi sapere che qualità di compressione jpg viene usata
Alessandro Perego 12 anni, 1 mese
Grazie Emanuele, comunque chi ne ricava meggior beneficio sono io grazie ai pareri e suggerimenti che mi stanno dando. Penso che il metodo migliore sia proprio quello suggerito da Agnese di usare immagini sovrapposte, a diversa luminosità, e cancellare dove serve per far risaltare, totalmente o parzialmente, il livello sottostante (simile alla doppia esposizione). Certo che può diventare laborioso e mi aspetto che qualcuno ci dica: "quante complicazioni inutili! meglio i classici filtri ND graduali e usare meno elaborazione!"
Emanuele Musitelli 12 anni, 1 mese
io non solo un tecnico per cui non mi addentro minimamente in questi argomenti VOLEVO SOLO FARE I COMPLIMENTI AD ALESSANDRO PER L' INIZIATIVA ,che a livello didattico potrebbe aiutare ,chi volesse, a migliorarsi ,per il resto penso che se questi accorgimenti servono a migliorare (senza stravolgere l' originale) ben vengano ,Quante volte si fa' una foto perche' attratti da un riflesso ,da dei colori, da delle sfumature ..... e poi quando si visualizzano ci si ritrova solo il 30% di quello che si pensava venisse immortalato ??? ciao e bravo ancora
agnese econimo 12 anni, 1 mese
le fotografie on line sono poco giudicabili, in questo sito il server credo che effettui una riduzione, io noto una perdita di dettagli rispetto a come le vedo in altri siti o sul mio monitor, bisognerebbe sapere che risoluzione usano e prepararle direttamente. per gli hdr ultimamente io cerco di evitare l'uso del tone mapping, mi limito a unire le varie esposzioni sempre con photomatix, scatto tre immagini con il treppiede o anche a mano libera, l'allineamento lo fa il software, però con i file raw preferisco elaborarli prima e trasformarli in tiff, poi unirli in photomatix, oppure uso Photoshop con due immagini, metto un livello sopra l'altro e cancello le parti che devo schiarire o scurire con una gomma a varie opacità, per l'acqua puoi preparare un hdr e sovrapporlo a un file normale cancellando solo la parte dell'acqua. certo che ci vuole tanto tempo per questi lavoretti. ciao
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Ciao, bentornato! Io direi che la foto del portico non è male e conferma che un HDR leggero e più naturale possibile produce un risultato che si avvicina maggiormente alla "latitudine di posa" o "gamma dinamica" dell'occhio umano. La grotta sì, appare un pò più artefatta e non so quali tentativi consigliarti se non provare tutti i diversi programmi per l'hdr (???). Ciao
Alessandro Perego 12 anni, 1 mese
Per la sovraesposizione notata da Agnese ho un problema: sul monitor del portatile mi appaiono immagini più chiare mentre se uso lo schermo separato le vedo scure e non so di quale mi devo fidare. Infine (per ora) come dice giustamente Maurizio tutto dipende da cosa si vuole esprimere: in questi casi ho cercato di essere il più possibile fedele alla realtà come per un intento "documentaristico".
Alessandro Perego 12 anni, 1 mese
Ho usato lo pseudo-bracketing solo nel primo e terzo hdr (immagini 3 e 9) e ho notato che nelle zone in ombra si crea troppo disturbo quando vengono schiarite (sulle immagini qui ridimensionate forse si nota poco ma sugli originali è notevole). Gli altri hdr derivano da bracketing "vero" ed infatti mi aspettavo l'acqua molto più sfumata, soprattutto nell'ultima immagine, invece sembra quasi un'unica esposizione (qui devo capire bene come funziona l'algoritmo). Come suggerisce Donatella devo provare ad unire le doppie esposizioni senza il metodo dell'hdr (grazie Maurizio per il link!), infatti anche nei casi "salvati" da Maurizio due non mi convincono: nella grotta con ghiaccio la parte in ombra ha una luce "finta" e nell'immagine del porticato il cielo che si vede ha un azzurrino che mi lascia perplesso.
Alessandro Perego 12 anni, 1 mese
Grazie a tutti delle risposte. Innanzitutto l'indovinello: come ha detto Maurizio è il Perù (immagini 13, 14 e 15); si tratta di una diapositiva rifotografata in digitale con obiettivo macro e qui ho notato che la mia reflex digitale ha una gamma dinamica minore della pellicola perchè le zone luminose mi vengono troppo chiare oppure quelle in ombre troppo scure, anche se sulla diapositiva sono entrembe decenti, quindi ho dovuto usare il bracketing per fare tre foto da unire in hdr (purtroppo, per mia imperizia, il risultato finale ha la luminosità troppo alta).
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
In effetti quello che sul tutorial viene indicato di fare e cioè eseguire due o più scatti su cavalletto potrebbe essere generato dal RAW con sovra-sottoesposizioni a "forcella" (leggi bracketing al computer)! Anche se un pò laborioso dovrebbe funzionare. Ciao
donatella colombo 12 anni, 1 mese
wow si è proprio ciò a cui mi riferivo ...
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
trovato! http://www.mora-foto.it/tutorial_gimp/doppia_esposizione.html
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Allora scusami ma sono io che non conosco GIMP e quella funzione di cui tu parli e cioè: il bracketing da elaborare in gimp con le funzioni di doppia esposizione. Il bracketing con Photomatix (il programma che usiamo io e Agnese) è automatico per cui non saprei come fare.Magari mi informo per non farti perdere tempo in spiegazioni. Ciao
donatella colombo 12 anni, 1 mese
Già già credo proprio tu abbia ragione Maurizio. Ma in ogni caso i "pseudo bracketing" sono utilizzabili per la doppia esposizione..o mi sfugge qualcosa??
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Hai centrato nel segno Donatella! Ma come risolvi il problema del movimento dell'acqua con il bracketing? In effetti non l'ho segnalato ma credo che Alessandro abbia realizzato questi HDR partendo da un singolo scatto con "pseudo-bracketing" dal RAW con qtpfsgui. Ciao. Alessandro se ci sei batti un colpo!
donatella colombo 12 anni, 1 mese
Secondo me l'elaborazione con Gimp non consente il recupero di particolari sulle zone scure. Gli hdr mi sembrano molto buoni in quanto moderati e per nulla spinti, ma la soluzione che prediligerei sarebbe il bracketing da elaborare in gimp con le funzioni di doppia esposizione. La considero un'ottima alternativa all hdr in quanto più naturale.Ciao
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Perù...hem...però sto quiz è difficilotto!
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Secondo me una buona foto può anche prescindere dalla "nitidezza" e dal "bilanciamento" perfetto (???) dei parametri. Quello che conta è cosa una fotografia trasmette al suo osservatore in base a come viene presentata: buongusto, disgusto, equilibrio, serenità ecc.ecc. (p.s.:anche a me con photomatix l’acqua viene un po’ plumbea!). Ciao e buon lavoro!
Maurizio Motta 12 anni, 1 mese
Ciao, per conto mio dei tuoi HDR salverei: la "grotta" ghiacciata (anche se l'acqua risulta un poco innaturale), il porticato e il penultimo esempio. Ok per ND selettivo con GIMP sulle altre. Comunque non penso si possa definire una regola perchè ogni soggetto e relativa luce fanno a sé. Di volta in volta ogni foto richiederà interventi diversi a meno che non si decida di affinare uno stile con omogeneità di risultato che però presuppone più o meno le medesime condizione di luce di partenza e forse soggetti affini. Non dimentichiamo che, come il buon Maurizio Crespi insegna, c'è ancora la possibilità di utilizzare i filtri ND digradanti in fase di ripresa e così facendo non complicarsi ulteriormente la vita.
agnese econimo 12 anni, 1 mese
gli hdr mi sembrano eseguiti molto bene, avevo scaricato anche io questo programma, che tra l'altro è gratuito, ma non sono mai riuscita a usarlo bene, ho photomatix pro, gli ipeg hanno contrasti molto forti, quelle elaborate con gimp mi sembrano un po' sovraesposte nei toni chiari e medi, ciao