grazie agnese ,sopratutto da mia moglie a cui gli ho fatto leggere il tuo commento,effettivamente e' ben predisposta sia fisicamente che mentalmente in piu' ci sono io che ogni tanto "la spingo" ciao e grazie
ciao dome ,spero non verso il frigorifero , scherzi a parte ,anche io vedendo le vostre gallery ho lo stesso pensiero ciao e grazie anche a te riccardo ,che di tuo gia' ti incammini sempre
Stavo per mettere le gambe sotto il tavolo (vedi tuo commento qui sotto),ma la visione di questi scenari ha risvegliato in mè il bisogno di mettermi in cammino!!!
bella escursione, lunga, selvaggia e tosta, mi riporti indietro di trentanni, lassù si respira proprio l'aria dell'alta montagna in un ambiente intatto e solitario, il vero spirito dell'escursionismo. Complimenti e auguri a tua moglie che nonostante i quattro figli sembra una ragazzina. Per le descrizioni sul sito della valdiscalve ci sono tutte e molto dettagliate, vendono anche un cd e il libro con la mappa, ciao.
Grazie per la spiega Emanuele, in effetti mi sembrava che non poteva essere una aberrazione in quanto i cromatismi sono tutti perfetti. Interessante questa cosa, vado a vedere le altre gallery. Ciao
ciao donatella ,presumo che il minimo di contrasto che ho dato su rocce che normalmente hanno un alto contenuto di ferro ,la val di scalve e' ricca di miniere , abbia portato a questo colore non ho usato niente di particolare, mediamente il cromatismo delle rocce di questa valle e quella a confine con la val bondione e' considerevole , per curiosita' ,se vuoi , guarda le mie gallery sui laghetti del cerviera o sui tre' confini ,capirai cosa voglio dire .i colori sono quelli reali ciao e grazie per l' osservazione
Ciao Emanuele, che bell'itinerario, e che belle immagini... Solo una curiosità...in molti scatti la roccia ha tira sul magenta..generalmente la dominante magenta però la si trova in altri elementi...devo dedurre che era il suo colore? Ciao e buona domenica
se riesci nella tua opera di convincimento ,ne vale sicuramente la pena,tieni conto che dal lago di varro alla vetta circa un'ora e un quarto abbondante ,e dalla vetta al rifugio altrattanto.quando lo fatto io abbiam dovuto prestare molta attenzione alla segnaletica molto scarsa e poco individuabile, importante che non ci sia nebia .dal tagliaferri per il rientro puoi variare il percorso passando per il passo di belviso e quindi la valle del gleno arrivando a pianessa.sò che d'estate c'è un bus navetta che fa vari collegammenti tra quei paesi. mi son dilungato umpò nel darti alcune informazioni.son sempre utili quando si va in montagna ciao
ciao fernando ,avevo tentato anche io di convincere mia moglie di arrivare al tornello ,ma non ci sono riuscito, Ci siamo comunque ripromessi di tornarci arrivare al tornello e pernottare al tagliaferri ,vedremo ,ciao e grazie
ciao bruno ,hai ragione anche io uso internet,ma trovo pratico consultare anche una guida che possa mettere a confronto ,in modo simultaneo, tempi , dislivelli, tipologia ,,difficolta' in modo di pianificare a tavolino il tutto ciao
anche mia moglie, durante l ' escursione , sono riuscito a renderla silenziosa visto la salita "implacabile ", scherzi a parte il silenzio , con un gioco di parole , lo si "senta" ciao
ai ragione emanuele è un'escurzione che bisogna guadagnarsi col sudore, pero dal momento che esci dal bosco ai davanti dei panorami che come documenti anche nelle tue foto sono stupendi,veramente meritevoli del posto lultima volta sono saliti nel 2009,e una decina di annifa ,eravamo saliti fino alla vetta del tornello.vedendo le tue foto sicuramente questa estate sara una meta ambita da molti ciao emanuele
Escursione ottimamente dettagliata Emanuele. Per Camillo : oltre alla guida dei Gamba padre e figlio, (si trova anche in internet, basta entrare il nome della località in google e ...ti si apre un mondo)io uso talvolta la Carta dei Sentieri e rifugiALPI OROBIE reperibile presso il CAI di Bergamo.Indica percorsi e tempi. ciao e ...buone camminate a tutti.
ciao camillo , si l' itinerario e' segnalato ma non benissimo ,ti consiglierei di procurarti ,anche per le prossime volte ,un paio di guide ,io ho usato per anni una vecchia guida di angelo e claudio gamba "90 itinerari sulle montagne bergamasche" avra' 25 anni ma e' semplice e ben fatta ,sempre che si trovi , oppure ,ma questa riguarda solo monti sopra i 2000 mt, "duemila bergamaschi" di alessio pezzotta questo e' recente edizioni val seriana ,per le cartine uso quelle della kompass utili per una visione di insieme sui sentieri ,ma sempre accompagnate da una guida ,esempio quelle di prima , per i dettagli ,se ti servono altre informazioni chiedimele ciao
Mi piace quando vengono fornite anche dettagliate indicazioni del percorso. Ho gia' in programma altre escursioni ma mi piacerebbe annotarmi anche questa. Inizio col chiederti se l'itinerario che proponi e' tutto segnalato. Ciao e grazie
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
grazie agnese ,sopratutto da mia moglie a cui gli ho fatto leggere il tuo commento,effettivamente e' ben predisposta sia fisicamente che mentalmente in piu' ci sono io che ogni tanto "la spingo" ciao e grazie
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
ciao dome ,spero non verso il frigorifero , scherzi a parte ,anche io vedendo le vostre gallery ho lo stesso pensiero ciao e grazie anche a te riccardo ,che di tuo gia' ti incammini sempre
Domenico Varenna 11 anni, 11 mesi
Stavo per mettere le gambe sotto il tavolo (vedi tuo commento qui sotto),ma la visione di questi scenari ha risvegliato in mè il bisogno di mettermi in cammino!!!
Riccardo Testa 11 anni, 11 mesi
Bella serie Emanuele!
agnese econimo 11 anni, 11 mesi
bella escursione, lunga, selvaggia e tosta, mi riporti indietro di trentanni, lassù si respira proprio l'aria dell'alta montagna in un ambiente intatto e solitario, il vero spirito dell'escursionismo. Complimenti e auguri a tua moglie che nonostante i quattro figli sembra una ragazzina. Per le descrizioni sul sito della valdiscalve ci sono tutte e molto dettagliate, vendono anche un cd e il libro con la mappa, ciao.
donatella colombo 11 anni, 11 mesi
Grazie per la spiega Emanuele, in effetti mi sembrava che non poteva essere una aberrazione in quanto i cromatismi sono tutti perfetti. Interessante questa cosa, vado a vedere le altre gallery. Ciao
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
ciao donatella ,presumo che il minimo di contrasto che ho dato su rocce che normalmente hanno un alto contenuto di ferro ,la val di scalve e' ricca di miniere , abbia portato a questo colore non ho usato niente di particolare, mediamente il cromatismo delle rocce di questa valle e quella a confine con la val bondione e' considerevole , per curiosita' ,se vuoi , guarda le mie gallery sui laghetti del cerviera o sui tre' confini ,capirai cosa voglio dire .i colori sono quelli reali ciao e grazie per l' osservazione
donatella colombo 11 anni, 11 mesi
Ciao Emanuele, che bell'itinerario, e che belle immagini... Solo una curiosità...in molti scatti la roccia ha tira sul magenta..generalmente la dominante magenta però la si trova in altri elementi...devo dedurre che era il suo colore? Ciao e buona domenica
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
grande fernando per l' attenzione e le preoccupazioni ,ne terro' conto ciao
Fernando Piffari 11 anni, 11 mesi
se riesci nella tua opera di convincimento ,ne vale sicuramente la pena,tieni conto che dal lago di varro alla vetta circa un'ora e un quarto abbondante ,e dalla vetta al rifugio altrattanto.quando lo fatto io abbiam dovuto prestare molta attenzione alla segnaletica molto scarsa e poco individuabile, importante che non ci sia nebia .dal tagliaferri per il rientro puoi variare il percorso passando per il passo di belviso e quindi la valle del gleno arrivando a pianessa.sò che d'estate c'è un bus navetta che fa vari collegammenti tra quei paesi. mi son dilungato umpò nel darti alcune informazioni.son sempre utili quando si va in montagna ciao
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
ciao fernando ,avevo tentato anche io di convincere mia moglie di arrivare al tornello ,ma non ci sono riuscito, Ci siamo comunque ripromessi di tornarci arrivare al tornello e pernottare al tagliaferri ,vedremo ,ciao e grazie
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
ciao bruno ,hai ragione anche io uso internet,ma trovo pratico consultare anche una guida che possa mettere a confronto ,in modo simultaneo, tempi , dislivelli, tipologia ,,difficolta' in modo di pianificare a tavolino il tutto ciao
Camillo Giupponi 11 anni, 11 mesi
Grazie Bruno, magari vedo di recuperare anche la cartina che indichi presso il CAI di Bergamo. Ciao
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
anche mia moglie, durante l ' escursione , sono riuscito a renderla silenziosa visto la salita "implacabile ", scherzi a parte il silenzio , con un gioco di parole , lo si "senta" ciao
Fernando Piffari 11 anni, 11 mesi
ai ragione emanuele è un'escurzione che bisogna guadagnarsi col sudore, pero dal momento che esci dal bosco ai davanti dei panorami che come documenti anche nelle tue foto sono stupendi,veramente meritevoli del posto lultima volta sono saliti nel 2009,e una decina di annifa ,eravamo saliti fino alla vetta del tornello.vedendo le tue foto sicuramente questa estate sara una meta ambita da molti ciao emanuele
Bruno Brunelli 11 anni, 11 mesi
Escursione ottimamente dettagliata Emanuele. Per Camillo : oltre alla guida dei Gamba padre e figlio, (si trova anche in internet, basta entrare il nome della località in google e ...ti si apre un mondo)io uso talvolta la Carta dei Sentieri e rifugiALPI OROBIE reperibile presso il CAI di Bergamo.Indica percorsi e tempi. ciao e ...buone camminate a tutti.
Camillo Giupponi 11 anni, 11 mesi
Grazie x le informazioni. Ciao
Renato Aldo Ferri 11 anni, 11 mesi
La montagna non parla, ma è implacabile nei suoi silenzi.
Emanuele Musitelli 11 anni, 11 mesi
ciao camillo , si l' itinerario e' segnalato ma non benissimo ,ti consiglierei di procurarti ,anche per le prossime volte ,un paio di guide ,io ho usato per anni una vecchia guida di angelo e claudio gamba "90 itinerari sulle montagne bergamasche" avra' 25 anni ma e' semplice e ben fatta ,sempre che si trovi , oppure ,ma questa riguarda solo monti sopra i 2000 mt, "duemila bergamaschi" di alessio pezzotta questo e' recente edizioni val seriana ,per le cartine uso quelle della kompass utili per una visione di insieme sui sentieri ,ma sempre accompagnate da una guida ,esempio quelle di prima , per i dettagli ,se ti servono altre informazioni chiedimele ciao
Camillo Giupponi 11 anni, 11 mesi
Scusa un'altra domanda: e' possibile recuperare la cartina che indichi della valle di scalve? Ciao
Camillo Giupponi 11 anni, 11 mesi
Mi piace quando vengono fornite anche dettagliate indicazioni del percorso. Ho gia' in programma altre escursioni ma mi piacerebbe annotarmi anche questa. Inizio col chiederti se l'itinerario che proponi e' tutto segnalato. Ciao e grazie