grazie come sempre Domenico ,il monte campagano in se' non offre nulla di particolare ,anzi non ha nemmeno una vera cima ,ma in compenso offre questo spettacolo di panorama .Tante volte non si salgano cime perche' poco note o addirittura non segnate ma il piu' delle volte sono proprio queste le migliori come punto di osservazione ,ciao
"" The last,but not the least",mi piace scrivere questa massima quando arrivo tardi a vedere una gallery,peccato non si possa registrare,comunque sia ottimo lavoro come sempre Emanuele,dalla cartina iniziale che come hai scritto sui commenti della prima foto puo servire a chi non conosce bene la zona ed io mi ci metto tranquillamente,una spiegazione dettagliata e foto di alto livello e devo dire in primis la 16 di cui farei un poster da appendere.
mi dispiace dissentire dai volatili del Cornizzolo, ma le foto storiche di parapendio sono state scattate in volo con macchine reflex ! le telecamerine che hanno sui caschi e sulle aste girevoli (Go Pro Hero HD, diffusissime) vanno bene per i video che documentano un volo (magari un volo particolare e nuovo) ma non hanno nulla a che fare con la fotografia in volo. Certo, maneggiare una reflex con una mano sola non è facile (per questo ho una "bridge" della canon),ma.....si può fare.
Certo Emanuele, quando andavo in Grigna o al Resegone, 2 ore di salita per me diventavan 6, gli amici andavano ed io arrancavo fotografando come un ossesso... (ma loro non hanno mai fatto le copertine dei 33 giri del Coro della Grigna!)
Qui al Cornizzolo ho visto sui parapendìo di tutto un po'. Per fare le foto qualche spaventato (dai costi?) si affida al fai da te, molti invece hanno dei bracci di alluminio con montate delle telecamerine quadrate in custodia subacquea che fanno anche le foto, altri allo stesso braccio collegano compatte anche di gran pregio per foto spettacolari, alcune sono fisse, altre orientabili, a domanda hanno risposto che nell'ebbrezza del volo non è certo sconvolgente dedicarsi anche alle foto... :-)))
grazie VINCENZO per queste tue sentite considerazioni su questa gallery , volevo anche io aggiungere una cosa che si collega alle tue idee anche , , ,anche durante una escursione succede di non avere il tempo o di non fotografare qualche cosa di interessante ,ma questo fa' parte del gioco ,il rischio e' che il tutto si trasformi in un lavoro tipo servizio giornalistico togliendoti ,a volte ,la gioia della liberta' del momento. ,l' ideale e' trovare il giusto rapporto ciao e grazie ancora
è vero Maurizio! "tecnica, muscoli, cuore e cervello" così diceva il mio istruttore di scialpinismo 30 anni fà;l'impegno è così totale che non sempre durante un'attività alpinistica, volo o fuoripista che sia, si riesce ad avere il massimo in anche nelle foto. Con il volo ancora non ho trovato la dimensione mentale giusta per degli scatti “studiati tecnicamente”. Ma la tecnica è anche esperienza e quindi….con il tempo ci si migliora; intanto gli scatti più belli li ho qui nella mia testa :-)
Qualsiasi azione per essere ben intrapresa e ben condotta a termine deve essere supportata da una buona tecnica, altrimenti il risultato è deludente anche e sopratutto per chi ha compiuto l'opera. Per volare come e dove tu voli (o ambisci a farlo) devi essere padrone di un'ottima tecnica, altrimenti kaputt: Un errore in foto è meno pericoloso, ma senza tecnica che foto fai? Schiacci solo il bottone! (orrore orribilissimo orrore!) :-)))
...siete dei veri maestri della fotografia !! al di là degli aspetti tecnici che mi...intrigano fino ad un certo punto, devo dire che il risultato è magnifico!! Caro Emanuele, sono salito al Campagano diverse volte, ma tra le foto che ho scattato non ce n'è di così belle e soprattutto non rendono giustizia alla bellezza del posto come fanno invece le tue; complimenti ancora, sono convinto che immagini così stimolano i più indecisi a visitarlo.
grazie Cristian. in effetti e' una zona di funghi ,anche se io non la frequento ,.preferisco zone piu' isolate e meno battute ,e grazie anche a Paolo ,la 15 e la 38 sono anche le mie preferite ciao
NON SEMBRA, in effetti il cervello ricostruisce, in base alla memoria e ad una summa di dati al cui confronto la più elettronica delle fotocamere è semplicemente uno sghitascio antidiluviano. Le linee convergenti nei palazzi ripresi col grandangolo, anche gli occhi le vedono così, il cervello utilizza in gran silenzio i dati in suo possesso e le raddrizza senza dirti niente. Lui VUOLE vederle parallele...
hai ragione ma quando sei in montagna e guardi il panorama sembra quasi che il cervello "ricostruisca " quello che in effetti l' occhio sfuoca lateralmente dandoti quindi la percezione di avere una vista da "camaleonte" , ci si potrebbe costruire un obiettivo con questa logica ,un obiettivo diviso in 2 lenti con una unica focale , senza distorsioni ,ti ho dato uno spunto !!!! ciao
Anche guardando una foto sul monitor, l'occhio non la percepisce nella sua interezza, ma si comporta come un grandangolo decisamente scadente, con una perdita di definizione appena fuori del centro degna di un fondo di bottiglia. Il cervello ovvia all'inconveniente orientando gli occhi, in maniera tanto istintiva da essere pressochè inavvertita, da qui l'errata convinzione del grande angolo di campo dell'occhio. Che è circa 35°. Se fai attenzione ai movimenti oculari lo vedi.
Quella del laminatoio e dello schiacciasassi è una presa in giro, schiacciate o no è "sempre un piacere guardarle" a me piacciono anche laminate, e penso anche ad altri (o a tutti) però non esagerare perchè l'occhio ha un angolo di campo RISTRETTO, anche meno del famoso 50 mm, se ce l'hai prova. O usa lo zoom impostato su 50 mm (con sensore full frame) o equivalente in APS. Vedrai che le tua panoramiche non corrispondono ad un grandangolo, ma ad un IPER grandangolo (quasi un fish eye!)
grazie maurizio come sempre per i commenti ,forse esagero a volte con le panoramiche ma rispecchiano la gradazione dello sguardo che i nostri occhi ci permettono abbracciando cosi il contesto in modo completo ,sarebbe ,seno', come guardare un quadro diviso in 2 ,prima uno e poi l' ,volevo inoltre giusto chiederti i commenti sulla gallery "festa della rocca di urgnano" ,piu' che altro perche' sono foto non di montagna e quindi sono per taglio e impostazioni diverse ,purtroppo sono 99 pero'cia
Il laminatoio ricava dalla vergella nastri d'acciaio etc, tu invece hai un laminatoio fotografico, e le spetasci che è un piacere, si vede che quelle in formato normale sono tetragone allo spetasciamento. Comunque spetasciate o no, è sempre un piacere guardarle, di buon taglio, curate, nitide, ben esposte, hai perso per strada il vizio dei doppioni... Bravo giovane, a furia di bacchettarti impari a trarre il meglio da te...(e dall'apparecchio!) :-D
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
grazie come sempre Domenico ,il monte campagano in se' non offre nulla di particolare ,anzi non ha nemmeno una vera cima ,ma in compenso offre questo spettacolo di panorama .Tante volte non si salgano cime perche' poco note o addirittura non segnate ma il piu' delle volte sono proprio queste le migliori come punto di osservazione ,ciao
Domenico Varenna 11 anni, 8 mesi
"" The last,but not the least",mi piace scrivere questa massima quando arrivo tardi a vedere una gallery,peccato non si possa registrare,comunque sia ottimo lavoro come sempre Emanuele,dalla cartina iniziale che come hai scritto sui commenti della prima foto puo servire a chi non conosce bene la zona ed io mi ci metto tranquillamente,una spiegazione dettagliata e foto di alto livello e devo dire in primis la 16 di cui farei un poster da appendere.
Camillo Giupponi 11 anni, 8 mesi
Complimenti per le foto. Ho salito il Campagnano 4 anni fa, bella escursione. Ciao
Vincenzo Aliberti 11 anni, 8 mesi
mi dispiace dissentire dai volatili del Cornizzolo, ma le foto storiche di parapendio sono state scattate in volo con macchine reflex ! le telecamerine che hanno sui caschi e sulle aste girevoli (Go Pro Hero HD, diffusissime) vanno bene per i video che documentano un volo (magari un volo particolare e nuovo) ma non hanno nulla a che fare con la fotografia in volo. Certo, maneggiare una reflex con una mano sola non è facile (per questo ho una "bridge" della canon),ma.....si può fare.
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Certo Emanuele, quando andavo in Grigna o al Resegone, 2 ore di salita per me diventavan 6, gli amici andavano ed io arrancavo fotografando come un ossesso... (ma loro non hanno mai fatto le copertine dei 33 giri del Coro della Grigna!)
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Qui al Cornizzolo ho visto sui parapendìo di tutto un po'. Per fare le foto qualche spaventato (dai costi?) si affida al fai da te, molti invece hanno dei bracci di alluminio con montate delle telecamerine quadrate in custodia subacquea che fanno anche le foto, altri allo stesso braccio collegano compatte anche di gran pregio per foto spettacolari, alcune sono fisse, altre orientabili, a domanda hanno risposto che nell'ebbrezza del volo non è certo sconvolgente dedicarsi anche alle foto... :-)))
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
grazie agnese g. in effetti e' una foto d'insieme che ben rappresenta questo luogo ciao
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
grazie VINCENZO per queste tue sentite considerazioni su questa gallery , volevo anche io aggiungere una cosa che si collega alle tue idee anche , , ,anche durante una escursione succede di non avere il tempo o di non fotografare qualche cosa di interessante ,ma questo fa' parte del gioco ,il rischio e' che il tutto si trasformi in un lavoro tipo servizio giornalistico togliendoti ,a volte ,la gioia della liberta' del momento. ,l' ideale e' trovare il giusto rapporto ciao e grazie ancora
Vincenzo Aliberti 11 anni, 8 mesi
è vero Maurizio! "tecnica, muscoli, cuore e cervello" così diceva il mio istruttore di scialpinismo 30 anni fà;l'impegno è così totale che non sempre durante un'attività alpinistica, volo o fuoripista che sia, si riesce ad avere il massimo in anche nelle foto. Con il volo ancora non ho trovato la dimensione mentale giusta per degli scatti “studiati tecnicamente”. Ma la tecnica è anche esperienza e quindi….con il tempo ci si migliora; intanto gli scatti più belli li ho qui nella mia testa :-)
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Qualsiasi azione per essere ben intrapresa e ben condotta a termine deve essere supportata da una buona tecnica, altrimenti il risultato è deludente anche e sopratutto per chi ha compiuto l'opera. Per volare come e dove tu voli (o ambisci a farlo) devi essere padrone di un'ottima tecnica, altrimenti kaputt: Un errore in foto è meno pericoloso, ma senza tecnica che foto fai? Schiacci solo il bottone! (orrore orribilissimo orrore!) :-)))
Vincenzo Aliberti 11 anni, 8 mesi
...siete dei veri maestri della fotografia !! al di là degli aspetti tecnici che mi...intrigano fino ad un certo punto, devo dire che il risultato è magnifico!! Caro Emanuele, sono salito al Campagano diverse volte, ma tra le foto che ho scattato non ce n'è di così belle e soprattutto non rendono giustizia alla bellezza del posto come fanno invece le tue; complimenti ancora, sono convinto che immagini così stimolano i più indecisi a visitarlo.
Agnese Gottifredi 11 anni, 8 mesi
Bellissime..!! Complimenti. La 15 mi piace veramente tanto.
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
grazie Cristian. in effetti e' una zona di funghi ,anche se io non la frequento ,.preferisco zone piu' isolate e meno battute ,e grazie anche a Paolo ,la 15 e la 38 sono anche le mie preferite ciao
Paolo Ortelli 11 anni, 8 mesi
Una bella vallata, complimenti per le foto, 15 e 38 quelle che preferisco.
Cristian Riva 11 anni, 8 mesi
Funghi ce n'erano ??? ...scherzo, anche se la zona è spesso battuta dai fungaioli. ;-) Complimenti per le bellissime foto!
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
NON SEMBRA, in effetti il cervello ricostruisce, in base alla memoria e ad una summa di dati al cui confronto la più elettronica delle fotocamere è semplicemente uno sghitascio antidiluviano. Le linee convergenti nei palazzi ripresi col grandangolo, anche gli occhi le vedono così, il cervello utilizza in gran silenzio i dati in suo possesso e le raddrizza senza dirti niente. Lui VUOLE vederle parallele...
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
hai ragione ma quando sei in montagna e guardi il panorama sembra quasi che il cervello "ricostruisca " quello che in effetti l' occhio sfuoca lateralmente dandoti quindi la percezione di avere una vista da "camaleonte" , ci si potrebbe costruire un obiettivo con questa logica ,un obiettivo diviso in 2 lenti con una unica focale , senza distorsioni ,ti ho dato uno spunto !!!! ciao
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Anche guardando una foto sul monitor, l'occhio non la percepisce nella sua interezza, ma si comporta come un grandangolo decisamente scadente, con una perdita di definizione appena fuori del centro degna di un fondo di bottiglia. Il cervello ovvia all'inconveniente orientando gli occhi, in maniera tanto istintiva da essere pressochè inavvertita, da qui l'errata convinzione del grande angolo di campo dell'occhio. Che è circa 35°. Se fai attenzione ai movimenti oculari lo vedi.
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
GRAZIE MAURIZIO PER LA PRECISAZIONE ciao
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Quella del laminatoio e dello schiacciasassi è una presa in giro, schiacciate o no è "sempre un piacere guardarle" a me piacciono anche laminate, e penso anche ad altri (o a tutti) però non esagerare perchè l'occhio ha un angolo di campo RISTRETTO, anche meno del famoso 50 mm, se ce l'hai prova. O usa lo zoom impostato su 50 mm (con sensore full frame) o equivalente in APS. Vedrai che le tua panoramiche non corrispondono ad un grandangolo, ma ad un IPER grandangolo (quasi un fish eye!)
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
grazie maurizio come sempre per i commenti ,forse esagero a volte con le panoramiche ma rispecchiano la gradazione dello sguardo che i nostri occhi ci permettono abbracciando cosi il contesto in modo completo ,sarebbe ,seno', come guardare un quadro diviso in 2 ,prima uno e poi l' ,volevo inoltre giusto chiederti i commenti sulla gallery "festa della rocca di urgnano" ,piu' che altro perche' sono foto non di montagna e quindi sono per taglio e impostazioni diverse ,purtroppo sono 99 pero'cia
maurizio crespi 11 anni, 8 mesi
Il laminatoio ricava dalla vergella nastri d'acciaio etc, tu invece hai un laminatoio fotografico, e le spetasci che è un piacere, si vede che quelle in formato normale sono tetragone allo spetasciamento. Comunque spetasciate o no, è sempre un piacere guardarle, di buon taglio, curate, nitide, ben esposte, hai perso per strada il vizio dei doppioni... Bravo giovane, a furia di bacchettarti impari a trarre il meglio da te...(e dall'apparecchio!) :-D
Emanuele Musitelli 11 anni, 8 mesi
si sono sceso x 200 metri sul passo che da' sulla val sanguigno e poi mi sono incamminato a sx verso il fondo valle in direzione del rifugio ciao
agnese econimo 11 anni, 8 mesi
penso sia lo stesso percorso che ho fatto io, sei sceso sulla destra del Campagano verso la valsanguigno?