Passi e laghi della conca del Calvi con Monte Reseda il 26 luglio 2018

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Camminata panoramica ad anello per passi e laghi della conca del Calvi con salita al Monte Reseda (2383 m) il 26 luglio 2018

PERCORSO

Dislivello : circa 700 m

Difficoltà: E per buona parte , EE i tratti su labili tracce di sentiero o a vista, anche su pietraie e tratti ripidi

Distanza: 23 Km da Carona (- 7 Km in jeep navetta di salita al Rif. Calvi = 17 km circa a piedi)

Tempi: circa 7 ore comprensive di discesa a piedi a Carona

Carona (1200 m circa) > Alpe Mersa (1886 m) > Rif. Calvi (2006 m) > Lago Rotondo (1972 m) > Laghi del Poris (2176 m.) > Passo di Reseda (2291 m) > Monte Reseda (2383 m) > Passo della Portula (2278 m) > Lago dei Curiosi ( 2112 m) > Rif. Calvi (2006 m) > Diga di Fregabolgia (1957 m) > Alpe Mersa > Lago del prato > Pagliari (1315 m) > Carona

26 luglio 2018, prevista bella giornata la mattinata con possibile peggioramento il pomeriggio.

L’intenzione è quella di fare l’anello completo dei laghi del Calvi con salita al Monte Reseda, ma i lavori in corso alla diga del Fregabolgia e il peggioramento del meteo il pomeriggio mi costringono a ridurre l’anello, escludendo il Lago Cabianca e il Lago Zelto.

Raggiunta in jeep navetta (Ugo Midali tel. 3280424902) l’Alpe Mersa, 1886 m, (non possibile arrivare alla diga del Fregabolgia per lavori in corso) , imboccata la la stradetta gippabile a dx, raggiungo in breve il Lago di Fregabolgia.

Seguendo quindi il sentiero normale e raggiunto il Rif. Calvi (2006 m), scendo al sottostante Lago Rotondo ( 1972 m) sul sent. 225, che abbandono ben presto per proseguire su labile traccia a dx verso una baita in disuso e risalire il canalino soprastante alle spalle fino al suo culmine.

Sempre su traccia e a vista risalgo a dx un canalino in direzione Laghi del Poris , che raggiungo .

Dal lago alto del Poris su labile traccia salgo al Passo di Reseda, dove la vista si apre sull’alta Valbondione e le sue alte montagne (Redorta, Recastello, Gleno, Tre Confini,...) e con attenzione su traccia evidente in ripida salita raggiungo la cima del Monte Reseda (2383 m) .

Bellissimo il panorama, anche se offuscato dalle ombre dei soliti nuvoloni estivi, che si stanno diffondendo in cielo.

Posso ammirare ad ovest la conca del Calvi, i suoi laghi, le sue montagne , ad est, ma meno bene, l’alta Valbondione e le sue alte cime.

Rientrato al Passo, prendo a dx il tracciolino, percorso altre volte, che in traverso sale il versante ovest del Monte Reseda e prosegue segnalato con rari ometti fino al Passo della Portula (2278 m).

Qui sosto per il pranzetto al sacco e un momento di relax.

Intanto il cielo rannuvolato sembra minacciare anche la pioggia.

Decido quindi di rientrare al Rif. Calvi, ma non rinunciando a passare prima dal Lago dei curiosi, mentre devo rinunciare al Lago Cabianca, perché per lavori in corso non è consentito il passaggio sopra la diga del Fregabolgia per riprendere il sentiero di rientro a Carona.

Seguendo quindi il tracciolino in traverso a sx, anche questo già percorso altre volte, raggiungo la grande lunga pietraia discendente dal Madonnino e la discendo con attenzione a vista fino a raggiungere il sottostante Lago dei curiosi (2112 m).

Dopo breve sosta fotografica, recuperato il sentiero 210A, rientro al Rif. Calvi, da dove , sceso nei pressi della diga del Fregabolgia, dalla stradetta gippabile, salita la mattina, sceso all’Alpe Mersa, recupero il sentiero 210 -strada ENEL che percorro in lunga discesa fino a rientrare al parcheggio del curvone di Carona, stanco della lunga escursione, ma contento di aver camminato per gran parte su tracce di sentiero, alcune mai fatte, che mi hanno regalato ampi panorami specie sui laghi e dai passi della conca del Calvi con spettacolo di gran varietà di bellissimi fiori di montagna.

Peccato non aver rivisto gli amati camosci del Reseda !