Anello del MONTE SAN MARTINO, sentinella della città di Lecco, l’11 gennaio 2020

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Percorso:

Salita: Rancio Superiore (370 m) > Sent. 52-Chiesetta della Madonna del Carmine (746 m)> Sent. impegnativo ‘Silvia’- Crocione (1025 m) e vetta del Monte San Martino (1080 m)

Discesa: Monte San Martino > Sent. 57-Rifugio Piazza (767 m)> Sent. 52 - Chiesetta Madonna del Carmine (746 m) > Sent. 52 - Rancio Superiore

Dislivello: in salita 868 m, in discesa -733

Difficoltà:E (Escursionisti) il sent. 52 e 57, EE (Escursionisti esperti) il sent. Silvia dalla Chiesetta della Madonna del Carmine al Monte San Martino

Distanza: km 6

Tempi: Salita h. 2.30, discesa h 2

Appoggi: Rif. Piazza (aperto giovedì e domenica, non sempre)

Acqua: Assente, rifornirsi alla partenza

Sabato 11 gennaio 2010, prevista bella giornata.

Sono in compagnia di Debora e Angi.

Raggiungiamo, seguendo da Lecco la strada vecchia provinciale (non l’attuale superstrada) della Valsassina, il rione di Rancio Superiore (via Quarto), dove parcheggiamo negli slarghi della strada.

Seguendo le indicazioni , percorriamo l’avvio alla mulattiera per il Monte San Martino - segnavia n° 52 (segnalato con tre bolli rossi) per 10’ ai lati di una rete paramassi, poi , risalendo a destra, il sentiero sassoso nel bosco per alcune centinaia di metri fino a raggiungere una zona di placche rocciose compatte adibite a falesia. Il sentiero sale con una lunga serie di tornanti a gradoni, guadagnando presto quota su terreno calcareo cosparso di grossi blocchi e dal fondo detritico, mentre un rado bosco di prevalente carpine nero ci accompagna nella decisa salita. Si prende ancora quota e con un'ultima serie di tornanti si arriva, alla bianca Chiesetta della Madonna del Carmine (746 m), eccellente punto di sosta da dove si apre un magnifico panorama sulla città di Lecco, i suoi laghi, i suoi monti.

Qui sostiamo per un momento incontrando numerosi escursionisti.

Da qui per salire al Monte San Martino scegliamo il “Sentiero Silvia – Crocione del San Martino – sentiero impegnativo” EE (Escursionisti Esperti) , in alcuni tratti attrezzato con funi fisse.

Ripida la salita che prevede anche facili roccette, che richiedono l’uso della mani, e riserva, alle spalle, a picco, lo spettacolo della città di Lecco e dei suoi laghi.

Il sole splende in cielo e la temperatura è gradevole, anzi, a momenti, si soffre il caldo!

Superato un balcone panoramico con massicce panchine di legno, sempre in decisa salita, raggiungiamo il soprastante “Crocione” (1025 m) con moderna croce metallica, che sostituisce dall’estate 2014 quella precedente in legno.

Qui sostiamo un bel po’, godendoci , oltre agli splendidi panorami sulla città di Lecco, i suoi laghi, i suoi monti, anche un buon pranzetto al sacco.

Raggiungiamo poi la successiva panoramica vetta del San Martino (1080 m).

Non andiamo alla Corna di Medale perché Angi non se la sente e quindi, al primo bivio, prendiamo a sx il sentiero 57 in discesa per La Chiesetta del San Martino e il Rif. Piazza.

Al rifugio, balcone panoramico su ‘Quel ramo del Lago di Como’, oggi chiuso, breve sosta rilassante.

Dal rifugio sul sentiero 52 in saliscendi passiamo alla Chiesetta della Madonna del Carmine, da dove rientriamo a Rancio seguendo in senso opposto il percorso in salita.

Bella escursione ad anello che ci ha regalato bellissimi panorami in una splendida giornata invernale con temperatura più che gradevole per non dire calda!