Sul Diavolo con gli sci!

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Sabato 22/02/2020. Le temperature e le condizioni meteo sono da fine aprile e quindi puntiamo ad una gita da questo periodo. Partiamo da Carona al buio e con gli in spalla saliamo la ripida strada che ci porterà fino al Lago del Prato. Fortunatamente le ormai vecchie precipitazioni hanno lasciato un po di neve anche a quote medie e così, già dal dosso dei signori, possiamo mettere gli sci ai piedi allegerendo la schiena. Giunti al Pra de Lac devia o verso Armentarga e poi nel cuore della Valcamisana che risaliamo in toto immersi in un ambiente selvaggio e grandioso. Procediamo poi fino alla bocchetta di Podavid dove cambiamo assetto. Di nuovo sci in spalla, ramponi ai piedi e piccozze in mano. La parete del Diavolo è sempre bella ripida, ma la meraviglia di ciò che ammiriamo e la qualità della neve ci fanno procedere bene. Dopo quasi 5 ore di cammino eccoci finalmente sul tetto della Valle brembana, che spettacolo, che meraviglia e che emozioni ogni volta! Ci riempiamo gli occhi e poi è tempo di rientrare. Io decido di tenere gli sci in spalla per la ripidità del primo tratto, mentre Tino e Paolo partono con gli assi dalla vetta. Piano, con attenzione e la piccozza in mano si abbassano sempre più fino dove il pendio si allarga e si possono fare alcune curve. Il breve canali o che porta al Podavit è privo di neve e quindi va affrontato a piedi, ma poi inizia il festival del firn! La temperatura folle ha sciolto la superficie dura della neve e ci regala una sciata memorabile. Ripercorriamo l'itinerario di salita fino al dosso dei signori dove gli sci ritornano sulle spalle. Qualche minuto a piedi e siamo giù pronti per il terzo tempo dallo Yuri brindando ad una giornata incredibile che non scorderemo... È proprio vero che il Diavolo di Tenda non delude mai!! 

Commenti

Tommy e Toby z 4 anni

complimenti anche le tue foto non deludono mai