Monte Gioco (1366 m) dalla Forcella di Spettino (1032-1073 m) con vento di burian il 14 febbraio 2021

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PERCORSO: Parcheggio al termine della strada che sale da Spettino Alto verso la Forcella (1032 m) > Forcella di Spettino (1073 m) > Sent. CAI 598 > Monte Gioco (1366 m)

Discesa seguendo lo stesso percorso di salita

Dislivello : in salita 326 m, in discesa -327 m

Difficoltà: E (Escursionistica con neve )

Distanza: Km 3,14

Tempi: Un’ora in salita, meno di un’ora in discesa

Atrezzatura: scarponi invernali e ramponcini

Il Monte Gioco (in origine Monte Zucco), è chiamato così da tempo per distinguerlo dall'altro Monte Zucco, che sorge sulla destra orografica del Brembo e che domina San Pellegrino. La montagna, posta in posizione panoramica tra la Valle Brembana e la Valle Serina, appare come una piramide erbosa, che domina l'orizzonte a sud di Dossena. L'escursione si presenta facile nel primo tratto, un po' impegnativa invece nel tratto finale su ripido sentiero in cresta, che richiede un po’ d’attenzione. Di breve durata, è consigliata anche in tardo autunno, inverno, e inizio primavera (neve permettendo): la vetta si può raggiungere da Spettino indicativamente in h. 1.30, superando un dislivello di circa 500 mt., da Spettino Alto, partendo da poco sotto (1032 m) la Forcella (1073 m), in circa 40’, con un dislivello di poco più di circa 300 m.

Stavolta escursione breve che ci (mio figlio ed io) impegna solo poche ore del freddo pomeriggio anche se con cielo sereno e sole ma tormentato da gelide raffiche di vento di burian che ci sconsiglia la salita terminale alla cima con croce esposta al vento.

Giunti a Spettino Alto (da S. Pellegrino Terme-Santa Croce), proseguiamo per circa un chilometro in auto fino dove consentito a poco sotto la località Forcella di Spettino (1032 m)

Parchegggiata l’auto negli slarghi presenti, proseguiamo a piedi sulla strada agrosilvopastorale fino alla località Forcella e alla soprastante Forcella di Spettino (1073 m), da dove si apre il panorama sulla valle di Dossena.

Imboccato il sentiero CAI 598 sulla destra, lo percorriamo ricoperto da 10-20 cm di neve seguendo la traccia segnata e battuta. Il sentiero prosegue in decisa salita a tornanti e man mano la neve raggelata dal freddo aumenta fino a giungere sul colletto con vista sulla Valle Serina,

Il sentiero, a questo punto, dopo un tratto di falsopiano in cresta, prosegue divenendo ripido, zizzagando sul crinale della montagna verso la cima con la croce.

Purtroppo gelide raffiche di vento burian ci sconsigliano di salire alla croce della vetta esposta al vento. A quota 1334 m a soli 34 m di dislivello dalla croce di vetta posta a 1366 m.facciamo dietro front !

Rientriamo al punto di partenza ripercorrendo con attenzione in senso inverso il percorso di salita.

Io il Gioco l’ho salito più volte, Raffaele per la prima volta si accontenta di averlo sperimentato salendo quasi in vetta, ripromettendosi di salirlo la prossima volta ad anello passando da Lepreno e dallo Zucchin, come ho fatto io alcune volte.