Articolo

UNO SCOZZESE IN VALLE CAMONICA

17 Maggio 2013 / 12:29
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Scritto da Redazione Orobie
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UNO SCOZZESE IN VALLE CAMONICA

17 Maggio 2013/ 12:29
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Come si gestiscono i boschi e le foreste della Valcamonica? Come si mantengono puliti e come se ne garantisce lo sviluppo? Queste, e molte altre, le domande rivolte da Steve Robertson,studioso scozzese del West Highland College, agli esperti forestali della Comunità montana. Robertson è giunto dalla Scozia per trascorrere tre giornate di lezioni e sopralluoghi in Valcamonica e carpire tutti i segreti per gestire e curare al meglio il territorio delle Highlands, regione montuosa del nord ovest scozzese, caratterizzata da una vegetazione poco verde e rigogliosa a causa di alcune specie infestanti. Oltre a ciò, ci sono anche problemi di manutenzione poiché lì la gestione delle foreste è totalmente in mano ai privati. Invece, i boschi valligiani nostrani sono al 64% di proprietà pubblica e hanno un potenziale tagliabile di 34.000 ettari, di cui però solo 12.000 sono sfruttati. Questo perché le segherie locali preferiscono acquistare legno estero, a causa della difficoltà nel raggiungere le vie d’accesso. La Comunità montana si sta comunque muovendo per creare un mercato locale per la filiera e, nel frattempo, attende il ritorno di Robertson per agosto con nuovi aggiornamenti.