Non saranno più i cavalli l’attrattiva del monte Bisbino: in occasione della stagione invernale infatti i famosi equini sono stati trasferiti sul monte Generoso. Ma il Bisbino non è rimasto a lungo deserto: a rianimare l’area è arrivato un gruppo di nove asinelli di varie razze portati da Giacomo Gatti, giovane 22enne e perito agrario di Rovenna che, inseguendo il sogno di avviare un allevamento affiancato da un’attività didattica, ha da poco trasferito il branco dalle alture di Garzegallo e del Bugone fino a Quartino. Qui il ragazzo, aiutato dalla sua famiglia, ha adibito un’area recintata di quasi due ettari ad uso esclusivo dei suoi asinelli, che possono scorrazzare in libertà e offrono anche un bello spettacolo a chi percorre la carrozzabile del Bisbino.

Una bella sfida quella intrapresa da Giacomo, che ha fatto tutto da solo senza ricevere alcun contributo da parte delle amministrazioni locali, nelle sue intenzioni il branco di “asnitt di Brengia”, come gli abitanti di Maslianico chiamano i simpatici ciuchini, rappresenta solo l’inizio di un progetto imprenditoriale che spera possa realizzarsi il più presto possibile.