Per Ennio Spiranelli la parete Ovest della Presolana è quasi una seconda casa. Una passione quella per la “Regina delle Orobie” nata da giovane e che ha portato l’alpinista di Nembro ad aprire sei nuove vie. Il legame però è soprattutto conla Ovest, come ci spiega nell’articolo del ciclo Pareti e Racconti, realizzato da Maurizio Panseri e Matteo Zanga.La Ovestnon è solamente la parete più alta della Presolana, ma anche l’unica da dove non si vedono paesi e tracce della civiltà.

La serie Grandi Orizzonti vede invece protagonista il monte Barro. Le sue misure possono apparire modeste rispetto ad altri celebri “banconi”, ma nel racconto di Albano Marcarini e nelle foto di Mauro Lanfranchi, rivela aspetti di grande interesse.

Orobie di agosto torna poi in alta quota per raggiungere il ghiacciaio dei Forni, fotografato dal giovane Lorenzo Invernici. La rivista, inoltre, da il via, con questo numero, a una nuova serie di reportage che guardano al passato delle nostre montagne, ma con l’occhio di oggi. Ancora montagna con la selvaggia regione dell’Adula e con una salita al passo della Francesca che collega la sponda occidentale del Lario a Samolaco.