L'OSSERVATORIO DI APRICA APRE LE PORTE A M25
L’orso M25 ospite dell’Osservatorio eco-faunistico di Aprica?
È la proposta che il sindaco di Aprica, Carla Cioccarelli, avanza per calmare le acque di una polemica infuocata, dopo che l'orso ha creato non pochi danni agli allevatori predando il bestiame in Valtellina.
Proposte, non polemiche
«Credo che questa vicenda stia sfuggendo di mano a tutti – afferma Carla Cioccarelli -. Sono disponibile a metterlo nell’Osservatorio di Aprica, visto che l’orsa Euridice è morta e l’orso Orfeo è rimasto solo. Certo la proposta è valida
se è compatibile con le condizioni di M25, che è un orso selvatico. Nell’Osservatorio troverebbe un ambiente vasto e controllato.»
«Occorre ragionare sulla coesistenza fra animale e uomo - sottolinea il sindaco - mentre sempre più spesso circolano commenti da bar: in molti sperano che il plantigrado valichi il confine. In Svizzera in pochi giorni lo "sistemerebbero"
com'è già successo con M13.»
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