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SALE A SEI IL NUMERO DELLE VITTIME DI DOMENICA

02 Marzo 2015 / 14:30
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721
Scritto da Redazione Orobie
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SALE A SEI IL NUMERO DELLE VITTIME DI DOMENICA

02 Marzo 2015/ 14:30
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Un'altra giornata tragica in montagna, che allunga l'elenco di incidenti registrati quest'inverno.
Sei vittime da Lecco a Belluno: un escursionista lecchese di 71 anni è morto dopo essere caduto in località Campo de' Boi. Sarebbe scivolato dal sentiero e avrebbe compiuto un volo di una quindicina di
metri.

Tre persone sono rimaste sepolte sotto una slavina caduta mentre stavano facendo un fuoripista in Val Fonda, sulla parete del Cristallo  d'Ampezzo, la cresta che divide Auronzo da Cortina: uno è stato
estratto privo di vita da sotto la neve, mentre un altro è morto successivamente in ospedale. Un terzo scialpinista è ricoverato in condizioni disperate. Soltanto il quarto componente del gruppo, composto
prevalentemente da membri del Soccorso Alpino è riuscito da solo a uscire illeso dalla neve e a dare l'allarme. La slavina aveva un fronte di 60-70 metri. Nella zona ieri c'erano molti altri escursionisti. La disgrazia avrebbe quindi potutoavere conseguenze ancora peggiori.

In val Senales due persone hanno perso la vita precipitando, mentre stavano percorrendo un sentiero nei pressi del lago di Vernago.

Infine un uomo è morto e una giovane è rimasta ferita in un incidente a Cornolade, nel comune di Ponte nelle Alpi (Belluno). I due stavano facendo una escursione in una zona particolarmente impervia della
montagna che fiancheggia il torrente Valmaggiore e sono scivolati lungo il canalone.