Si moltiplicano le iniziative per aiutare la popolazione del Nepal, piegata dal terremoto e dalle frane e valanghe che il sisma ha scatenato. L'ultima scossa, nei giorni scorsi, ha ucciso altre 50 persone e distrutto molti edifici già pericolanti dopo il 25 aprile.
La violenza del sisma ha addirittura modificato il territorio. Secondo i dati della European Space Agency, l'Everest si sarebbe abbassato di circa 2,5 centimentri e la capitale Kathmandu si sarebbe alzata di quota per circa 1 metro e spostata lateralmente di circa 2 metri.

Associazioni ed enti stanno inviando aiuti in Nepal, per superare questa fase di emergenza e avviare la ricostruzione. In molti hanno questo Paese ma soprattutto la sua gente nel cuore. Nella bergamasca le associazioni Pattini e Pareti, Pensieri e Parole, Sorisole in Montagna, patrocinate dai comuni di Ponteranica e Sorisole, organizzano una serata per raccogliere fondi. Giovedì 21 maggio alle 20.45, al cineteatro Don Rubbi di Sorisole, l'alpinista Marco Astori e Claudio Belingheri racconteranno la loro esperienza, al ritorno da una prima visita dalle zone terremotate. Il denaro andrà all'associazione Insegnanti per il Nepal, promosso dalla onlus Roby Piantoni,  che prende il nome dello scalatore bergamasco scomparso nel 2009. Questa realtà da tempo opera per dare la possibilità ai bambini nepalesi di studiare. Astori e Belingheri, cognato di Piantoni, solo volati a Kathmandu all'indomani del terremoto, per portare cibo e medicinali.  Nella prima parte della serata verranno proiettate le diapositive "La roccia della Regina-prime ascensioni nel gruppo della Presolana" a cura di Ennio Spiranelli.

Martedì 19 maggio, inoltre, alla palestra di arrampicata Rock Spot Sud Est di Via Fantoli a Milano, si svolgerà "Climb for Nepal", una giornata di climbing e divertimento finalizzata alla raccolta di fondi. Dalle 17 alle 22 si disputerà
una competizione di boulder alla quale seguiranno le premiazioni dei primi tre uomini e tre donne classificate. Il costo dell’ingresso alla palestra sarà di 10 euro e il ricavato sarà devoluto all’associazione Italia-Tibet per aiutare la
popolazione della valle Langtang.