Il governo nepalese sta considerando l'ipotesi di imporre nuovi limiti per scalare l'Everest. Il tetto del mondo dovrebbe diventare off-limits per i minorenni (contro l'attuale limite di 16 anni) gli over 75 e per le persone con gravi disabilità. Inoltre sarà necessario dimostrare una precedente esperienza alpinistica su una montagna che supera i 6.500 metri di altitudine.

Una decisione che arriva a pochi giorni dal fallimento dell'impresa dell'alpinista giapponese Nobukazu Kuriki, che aveva perso nove dita per congelamento in una precedente spedizione. La scorsa settimana Kuriki ha dovuto abbandonare il suo (quinto) tentativo. Era stato il primo a ottenere il permesso di scalare l'Everest dopo il terremoto del 25 aprile. 

Una riflessione si impone, anche se la decisione del governo nepalese potrebbe essere interpretata come discriminatoria. Ricordiamo che molte persone portatrici di handicap sono riusciti a raggiungere la vetta più alta del mondo. D'altra parte i vertici del ministero del Turismo del Nepal sottolineano che è necessario garantire la sicurezza. Le nuove restrizioni dovrebbero entrare in vigore entro la prossima primavera, la stagione che vede ormai centinaia di alpinisti alle prese con il tentativo di salire sul tetto del mondo.

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