Sono quasi prossimi alla partenza i sei componenti della "Valsassina expedition 2016", che a partire dal 4 maggio tenteranno di conquistare le vette del Kamet (7.787 metri) e dell'Abi Gamin (7.385 metri), nell'Himalaya indiano. A capo della spedizione vi sarà Flavio Spazzadeschi, sessantatrreenne alpinista di lunga esperienza, al cui fianco vi saranno Mario Bertoldini, Guido Barindelli, Filippo Lisignoli, Matteo Balatti e Pier Enzo Scian.

Dopo aver ultimato gli allenamenti, i sei partiranno per Nuova Delhi: da lì raggiungeranno dapprima Bampa, a 3.350 metri, e poi Vasadhara, a 4.700, dove stabiliranno il campo base. Successivamente sono in programma altri campi a 5.540 metri, 6.140 metri , 6.600 metri e l'ultimo, da dove il gruppo intraprenderà la scalata alle due cime del Tibet, a quota 7.080 metri. La spedizione durerà quaranta giorni e, se dovesse andare a buon fine, si tratterebbe della prima ascesa italiana al Kamet.

I tentativi di arrampicata alla terza montagna dell'India sono iniziati nel 1855, ma la vetta è stata raggiunta per la prima volta, da una spedizione britannica, solo nel 1931.

Dopo un anno di dura preparazione, a maggio tutti faremo il tifo per loro.