Sembra finalmente arrivato il momento della riapertura al pubblico del Buco del Piombo, la celebre grotta situata a Erba all'interno della Riserva Regionale Naturale "Valle Bova", chiusa ormai da cinque anni in seguito a una frana sulla scala d'ingresso.

Negli ultimi anni sono stati diversi i lavori di manutenzione, pulizia e messa in sicurezza del versante, ma, a causa della natura stessa della grotta e della sua collocazione, è impossibile escludere a priori ulteriori crolli e pericoli. Proprio per questo la riapertura passerà attraverso la realizzazione di appositi cartelli che verranno posati in loco a breve e che metteranno in guardia i visitatori circa i pericoli cui potrebbero andare incontro visitando il Buco del Piombo, oltre a fornire loro i numeri di emergenza.

La Riserva "Valle Bova", insieme agli altri proprietari della grotta, sta definendo anche un programma di visite guidate che dovrebbero svolgersi, presumibilmente, nei fine settimana.

L'unico ostacolo che rimane è legato all'ordinanza di tutela del falco pellegrino, che vieta arrampicate anche nell'area d'ingresso della grotta fino al 31 giugno, per non disturbare il falco nel periodo di nidificazione. Ma, dal Comune di Erba, filtra discreto ottimismo circa una revoca prematura dell'ordinanza, già a partire dalla metà di giugno.

A quel punto la palla passerà al Comune, cui spetterà il compito di revocare l'ordinanza del 2011 che vieta l'ingresso alla grotta, sancendo così l'ufficialità della riapertura del Buco del Piombo.