Articolo

Abbraccio alla Presolana: già 2.000 iscritti

15 Giugno 2017 / 19:00
0
0
3207
Scritto da Redazione Orobie
Articolo

Abbraccio alla Presolana: già 2.000 iscritti

15 Giugno 2017/ 19:00
0
0
3207
Scritto da Redazione Orobie

Record di adesioni alla Cordata per la sicurezza, la salvaguardia e la sostenibilità in montagna del 9 luglio in Presolana. Giovedì 15 giugno raggiunta l’adesione numero 2.000: è una studentessa universitaria di Rovetta (Bergamo).

“Gli iscritti all’Abbraccio alla Presolana sono già duemila, un bel record”. Ad annunciarlo a Orobie il presidente del Cai di Bergamo, Paolo Valoti, entusiasta della risposta che volontari, associazioni, gruppi e istituzioni stanno dando all’evento del 9 luglio. E aggiunge: “L’organizzazione si sta attivando per ampliare il più possibile la partecipazione e poter arrivare a quota 2.500 iscritti. La difficoltà è soprattutto nel garantire a tutti i volontari iscritti il kit dell’evento”. A ogni partecipante vengono infatti consegnati a ricordo della cordata fettuccia, moschettone, t-shirt e marsupio. Versando la quota minima di 5 euro (con 20 si è sostenitori e con 50 benemeriti, somme interamente devolute al progetto “Montagne sicure”) non solo si diventa partecipanti alla cordata, ma si dà anche il proprio contributo economico al progetto sociale e solidale per rendere il rifugio Baita Cassinelli accogliente e accessibile pure ai disabili e alle persone con ridotte capacità motorie. L’intervento è sostenuto dalla piattaforma di finanziamento sociale www.kendoo.it, con la collaborazione della Fondazione Credito Bergamasco.

L’iscrizione numero 2.000 è arrivata giovedì 15 giugno alle 11,55. A staccarla Elena Facheris, ventenne di San Lorenzo di Rovetta (Bergamo), che si è iscritta insieme a otto suoi amici dell’alta Valle Seriana. Sono tutti ventenni e studenti universitari legati alla Presolana: Marco Nazha, Venanzio Savoldelli, Michele Marinoni, Elena Colotti e Adriana Facchinetti di Rovetta, Stefania Visini di Clusone, Anna Savoldelli di Cerete e Giulio Pasinetti di CastioneSpiega Elena Facheris, che studia Scienze della formazione all’Università Bicocca di Milano: “Mi sono iscritta perché sono appassionata di montagna. Dalla mia casa di San Lorenzo vedo la Presolana: è la regina delle Orobie e occupa un posto speciale nel mio cuore, la fotografo spesso e quando posso ci salgo per compiere delle escursioni. A un evento come questo non potevamo mancare, probabilmente saliremo già il sabato e dormiremo in tenda. Da questo abbraccio ci aspettiamo grandi emozioni”. 

Elena è socia della sezione Cai “Rino Olmo” di Clusone e fin da piccola ha partecipato alle iniziative di alpinismo giovanile. “Ho ricordi molto belli legati all’esperienza di Montagna ragazzi che porta i bambini a trascorrere una vacanza nei rifugi. Ho continuato a seguire le attività anche dopo, con il trekking che il Cai di Clusone organizza per i ragazzi delle scuole superiori”.

Una grande mobilitazione

Tornando alla “Cordata della Presolana”, il progetto è ideato e coordinato da Provincia, Unione bergamasca sezioni e sottosezioni Cai, Sesta delegazione orobica del Corpo nazionale del Soccorso alpino e speleologico e sezione di Bergamo dell’Associazione nazionale alpini. Orobie è partner insieme a L’Eco di Bergamo, Kendoo.it e Kauppa, oltre agli sponsor tecnici Kong Spa e Ortovox. Quello della «Cordata della Presolana» è un progetto culturale e solidale a tutto campo, che mobilita molti sostenitori pubblici e privati, oltre che gruppi e associazioni. Non a caso hanno dato il loro patrocinio la Commissione europea, il Parlamento europeo, il Consolato generale della Bolivia a Milano, il ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali, la Regione Lombardia, l’Anno internazionale del turismo sostenibile e le istituzioni tedesche Baden Wuerttemberg e Ludwisburg, oltre alla cinese Yambian.

L’”Abbraccio alla Presolana” del 9 luglio sarà una cordata ad ampio respiro per la sicurezza, salvaguardia e sostenibilità in montagna. Gli oltre duemila iscritti che si legheranno lungo il suo periplo non punteranno solo a far registrare un primato da Guinness World Record, ma stanno già dando vita a una mobilitazione molto significativa in cui protagonisti sono la solidarietà, l’attaccamento alla montagna, lo stare insieme. Dei diciotto campi avanzati che verranno allestiti lungo i 20 chilometri del periplo (tutti affidati ad associazioni, gruppi o comunità legati al mondo della montagna) sei sono già al completo.

Anche se si è già raggiunta quota 2.000 adesioni ci si può ancora iscrivere all’abbraccio sul portale www.cordatadellapresolana.orobie.it. e allo sportello L’Eco di Bergamo-Spm di viale Papa Giovanni 124 a Bergamo.

Correlati

Nasce il Time Out Sport Festival

Nasce il "Time Out Sport Festival"

Campioni e sportivi a raccolta per parlare anche di inclusione e solidarietà. Dal 25 aprile al 5 maggio un nuovo festival nella Bergamasca.  ...

Evento
Una città in cammino, pronto un nuovo percorso

Una città in cammino, pronto un nuovo pe...

Crescono gli itinerari di Una città in cammino, progetto promosso da Oros in collaborazione con Orobie per un turismo accessibile e inclusivo. E' pronto ...

Articolo
Aprile di cammini e sentieri

Aprile di cammini e sentieri

I cammini sono la tendenza del momento. Rappresentano l'essenza del turismo slow e condensano storia e valori di un territorio. Ad aprile Orobie ti ...

Articolo
Aquila in volo, premio per Baldovino Midali

Aquila in volo, premio per Baldovino Midali

Importante riconoscimento di GoPro al fotografo e documentarista della valle Brembana perla ripresa di un’aquila che si posa su uno sperone di roccia sulle ...

Articolo