Gioia per ElisabethRevol, finalmente salva a Islamabad, dolore per  Tomek Mackiewicz, rimasto a 7.400 metri. Non è stato possibile raggiungerlo.

Un salvataggio eroico che ha del miracoloso quello compiuto da Denis Urubko e Adam Bielecki e altri due scalatori polacchi, giunti in elicottero dal K2 dove sono impegnati nella prima salita invernale. Partiti da 4850 metri, arrampicando, hanno raggiunto l'alpinista francese a circa 6.000 metri di quota. Hanno trascorso lì la notte e questa mattina due elicotteri li hanno prelevati. Elisabeth è stata portata a Islamabad e appare in discrete condizioni nonostante le terribili giornate trascorse al di sopra dei 7.000 metri senza alcun riparo, senza cibo e acqua.

Per Tomek Mackiewicz sembra non esserci più nulla da fare. E stato chiesto ai piloti intervenuti di compiere una ricognizione per cercarlo. Ma i regolamenti vietano di raggiungere tali altitudini. 

Elisabeth e Tomek sono stati compagni di cordata diverse volte nel tentativo di conquistare il Nanga Parbat in invernale (impresa riuscita per la prima volta da Simone Moro Alex Txikon e Ali Sadpara). Non si sa ancora con certezza se questa volta ci erano riusciti o se comunque erano arrivati a pochi metri. Nella discesa però Tomek ha iniziato ad avere seri problemi di congelamento e alla vista. Dopo una notte trascorsa a 7.400 metri hanno provato a scendere ma il polacco non ce l'ha fatta. Elisabeth ha cominciato da sola la discesa, lanciando l'allarme ed è riuscita a procedere per oltre 1.000 metri andando incontro ai suoi soccorritori.