Il Melloblocco 2019 non si farà, oppure si farà altrove. Incertezza assoluta dopo il mancato accordo tra comune di Valmasino e consorzio turistico Valtellina sul raduno internazionale di bouldering. 

Il Melloblocco naufraga dopo mesi di scontri, polemiche e tentativi di accordo. Finale amaro per la "telenovela" che ha a lungo tenuto con il fiato sospeso i sostenitori del celebre raduno. Nonostante i tavoli istituzionali creati per cercare di favorire il dialogo tra le diverse parti coinvolte, non è stato possibile raggiungere nessun accordo. In particolare la frattura riguarda il comune di Valmasino e il consorzio turistico Valtellina. 

Il risultato è che anche quest'anno la valle resterà senza il suo evento più importante, che nel corso degli anni ha richiamato migliaia di boulder provenienti da tutto il mondo. Nel 2017 l'intesa era stata trovata al fotofinish e il raduno era stato salvato; nel 2018 il Melloblocco aveva traslocato in Svizzera, sempre a causa della conflittualità tra enti e realtà coinvolti. Quest'anno un altro flop, almeno per la Val Masino. Se, a questo punto, il "Mello" si farà, non sarà nella sua sede naturale.