Si stanno vivendo giornate drammatiche sulle nostre montagne. 

È in corso la ricerca di un uomo di 33 anni, non rientrato dopo un'escursione nella zona di Bienno. Sul posto sono impegnati i tecnici della V Delegazione Bresciana del Soccorso alpino e speleologico, stazione di Breno. E ieri, domenica 24 gennaio, un ragazzo di 20 anni di Stazzona (Co) è morto dopo essere stato travolto da una valanga a Malga Boschetto, vicino al passo di Mortirolo. Il giovane era in motoslitta insieme a una comitiva di amici. E' stato estratto ancora vivo dalla neve, ma è morto poco dopo l'arrivo in ospedale. 

Nei giorni scorsi si è verificato un distacco di neve anche a Campolaro, sopra Prestine; mentre una grossa valanga è caduta sul versante sud-est della Grigna Settentrionale, nella zona di Comolli. Il sindaco di Pasturo, Pierluigi Artana, ha emesso un'ordinanza di divieto di escursioni sopra i 1.200 metri di quota.

Nuove slavine anche in Valle Intelvi, dopo quelle sul Sasso Gordona e sui monti Generoso e Pasquella, si sono registrate a sulla strada che da Pigra porta all'Alpe di Colonno, bloccandola.

Foppolo, in alta Valle Brembana, è rimasto isolato per quasi due giorni, a causa della slavina, che venerdì sera aveva invaso la Provinciale 2 Branzi-Foppolo. 

E in valle Seriana il sindaco di Ardesio, Yvan Caccia, ha vietato - con un'ordinanza - il transito e l'accesso a escursionisti e praticanti scialpinismo lungo i pendii del monte Timogno fino al persistere dell'indicazione di pericolo valanghe. Chiusa anche la pista Pagherolo.

Non abbassiamo la guardia: il pericolo valanghe rimane elevato: per oggi 25 gennaio il bollettino dell'Arpa Lombardia indica livello 4 Forte su Orobie, Retiche e Adamello, livello 3 Marcato sulle Prealpi. Da domani e per i prossimi giorni è previsto a livello 3 Marcato.