Una iniziativa che ha racchiuso molti significati quella decisa a metà settembre 2021 dalle cantine Villa Franciacorta: la ripartenza dell’azienda dopo la scomparsa per Covid nella primavera 2020 del fondatore e titolare Alessandro Bianchi, i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri di cui Bianchi era un profondo cultore, una gara di solidarietà a favore dell’associazione Onlus Niños Que Esperan.

Roberta Bianchi, figlia del fondatore e oggi amministratore delegato di Villa Franciacorta, e il marito Paolo Pizziol, direttore della Tenuta, hanno presentato una Limited Edition composta da un pregiato, artistico bauletto prodotto in soli 150 pezzi e composto da 3 preziose bottiglie di Villa Franciacorta: un Millesimo 2015 in tre differenti dosage (pas dosé, extrabrut e brut), a rappresentare i tre canti della Divina Commedia. Le tre etichette sono riproduzioni fedeli delle opere di Gustave Doré, celebre pittore e incisore francese della seconda metà dell’Ottocento, illustratore dell’opera di Dante. Quanto ricavato dalla vendita andrà a favore dei ragazzi di un orfanatrofio della Repubblica Dominicana.

Il tutto accompagnato dal menù a quattro mani dello chef Philippe Léveillé, due stelle Michelin al Miramonti l’Altro di Concesio, e Andrea Marenzi, talentuoso chef di Ela, Osteria in Villa, il ristorante all’interno del borgo di Villa, appositamente dedicato a Dante Alighieri.

Ma, come detto, la Divina Commedia anche all’insegna del riscatto sociale. “Salir acompañados” è il progetto che finanzia un programma educativo per ragazzi che, una volta raggiunta la maggiore età, devono abbandonare la comunità che li ha accolti, orfani, da piccoli. La casa-famiglia è il passaggio verso l’indipendenza, la vita adulta, la realizzazione dei sogni per raggiungere i loro obiettivi e vivere una vita piena.