Meteo, pericolo valanghe e Covid, negli ultimi anni non c'è stata pace per il Trofeo Parravicini. Sembrava finalmente la volta buona, ma anche questa volta doccia fredda sugli appasionati di scialpinismo.

La 70° edizione del Trofeo Parravicini era in programma il 24 aprile. Erano già stati fatti i sopralluoghi del caso che avevano confermato la possibilità di effettuare la gara. Il Comune di Carona però ha messo in cantiere dei lavori dal 19 aprile con la necessità di chiudere la strada tra Pagliari e la cascata. Un provvedimento che avrebbe reso impossibile il trasporto di atleti e ,organizzatori al campo gara, nella conca del rifugio Fratelli Calvi; e che ha portato gli organizzatori dello Sci Club Cai di Bergamo ad annullare ancora una volta il Torneo.  

«Avevamo chiesto al sindaco la possibilità di spostare di cinque giorni i lavori - ha spiegato il presidente Giovanni Mascadri a L'Eco di Bergamo - ma ci era stato risposto di no. A quel punto non ci è restato altro da fare che annullare tutto».

Successivamente il Comune ha comunicato il rinvio dei lavori al 26 aprile, ma ormai per gli organizzatori era ormai tardi: « Saputo dal sindaco che la strada per arrivare al campo gara sarebbe stata chiusa per lavori abbiamo subito annullato la gara, chiamando Soccorso alpino, Croce Rossa, tutti gli apparati coinvolti.- ha spiegato Mascadri -  Restituiremo anche la quota a chi si era già iscritto. Ora non possiamo più fare dietrofront».

Grande amarezza anche per i tanti appassionati di questo storico Trofeo, che speravano di tornare a sfidarsi sulle nevi di Carona, dopo la lunga attesa di cinque anni. Ma nulla da fare, non resta che sperare nella primavera 2023.