TRAPIANTATI IN MONTAGNA, L'INCONTRO FINALE

Sette escursioni sulle montagne bergamasche, compreso un intero fine settimana ai Laghi Gemelli: si è conclusa così la prima edizione del programma di trekking sulle Orobie bergamasche "A spasso con Luisa", organizzato dall'Ospedale Papa Giovanni XXIII in collaborazione con il Cai di Bergamo, che ha visto protagonisti 13 trapiantati (10 trapiantati di fegato, 2 di rene e uno di cuore), accompagnati da familiari, medici e infermieri della commissione medica del Cai. L'esperienza verrà ripercorsa in una serata speciale che si terrà venerdì 3 luglio alle 18 alla Domus Bergamo in Piazza Dante. Alla serata interverranno Mariangelo Cossolini, responsabile del Coordinamento donazione e trapianto della provincia di Bergamo, Giacomo Poggioli, responsabile della Medicina dello sport dell'Ospedale Papa Giovanni XXIII, Maria Simonetta Spada, responsabile della Psicologia clinica dell’Ospedale di Bergamo, Silvio Calvi, past president CAI, trapiantato di fegato e guida durante le escursioni; e alcuni trapiantati che hanno scarpinato sulle Orobie e porteranno la loro testimonianza. Il progetto fa parte del protocollo di ricerca "Trapianto e adesso sport" promosso dal Ministero della Salute e dal Centro Nazionale Trapianti; e nasce dal presupposto che i pazienti trapiantati presentano un rischio aumentato di andare incontro a patologie cardiovascolari, favorite dalle accentuate alterazioni del metabolismo indotte dalle terapie antirigetto. Scopo dello studio è proprio quello di capire se la pratica costante di certi esercizi possano essere considerati delle vere e proprie terapie.