I NOMI DELLE MONTAGNE PRIMA DI CARTOGRAFI E ESPLORATORI

La maggior parte delle cime e delle creste delle nostre montagne ha preso il nome dell’esploratore che per primo fu in grado di raggiungerle. Questo processo iniziò per semplificare il censimento dei massicci montuosi per fini cartografici e si affermò con la scoperta scientifica e alpinistica della montagna. Prima però che cartografi e alpinisti potessero imporre la loro voce a riguardo, esistono documenti di età tardo-medievale che portano alla luce i toponimi, ormai dimenticati, attribuiti alle montagne secoli fa. Questa ricchezza macro e microtoponomastica risulta particolarmente florida nella fascia degli insediamenti permanenti del territorio alpino, per poi diradarsi man mano ci si sposta verso alpeggi e creste montuose. Le commissioni scientifiche del CAI di Milano e di Varallo, nella giornata di sabato 24 ottobre presso la sezione CAI di Milano, dedicheranno proprio a queste rare attestazioni toponomastiche una conferenza, accompagnata da un convegno e da un’escursione.