Cai di Bergamo, Marcolin lascia la presidenza

Sabato 25 marzo 2017 i soci di Bergamo del Club alpino italiano rinnovano il consiglio direttivo della sezione. L’appuntamento è per le 14.30 nella sede di via Pizzo della Presolana 15, al Palamonti. Il presidente uscente Piermario Marcolin è al termine del suo secondo mandato e non si potrà più ricandidare. L’assemblea degli iscritti si aprirà quindi con il bilancio dell’attività svolta durante la presidenza di Marcolin, nel 2016 ma anche del suo intero mandato, che è durato complessivamente sei anni.

Il Cai di Bergamo, la cui sezione è dedicata ad Antonio Locatelli, è chiamato quindi a un momento importante. Per una realtà che è molto radicata, ma anche molto articolata al suo interno. Alla sezione fanno infatti riferimento 36 realtà tra scuole, commissioni e gruppi di lavoro, tutte riunite attorno all’amore e alla passione per la montagna e l’escursionismo. Un movimento di quasi diecimila persone, tra sezione e sottosezioni.

Tra i temi dell’assemblea annuale, oltre alla relazione morale e a quella economica del consiglio direttivo uscente, la carta etica e il prossimo impegno in terra orobica: la cordata-abbraccio alla Presolana, in programma a luglio e di cui il Palamonti sarà “campo base” per l’organizzazione.

L’assemblea annuale del Club alpino bergamasco avrà come ospite d’onore Mario Curnis, ottant’anni lo scorso dicembre, Accademico per eccellenza del Cai e dell’alpinismo, al quale proprio sabato 25 marzo verrà assegnato un premio alla carriera, culminata con la sua conquista dell’Everest insieme a Simone Moro nel 2002. 

Redazione