L'Ecomuseo della val San Martino presenta: "Le nostre montagne"

Un nuovo quaderno dell’Ecomuseo val San Martino, nell'ambito della valorizzazione culturale e turistica dei monti valsanmartinesi. La presentazione è in calendario sabato 2 dicembre alle 16,30, al convento di Santa Maria del Lavello a Calolziocorte (Lecco).

Il convegno 

"Le nostre montagne" intende portare alla luce la grande bellezza, la peculiare ricchezza culturale e le notevoli potenzialità turistiche dei territori che sovrastano la val San Martino: dal gruppo del Resegone, lungo la dorsale dell'Albenza, fino alle porte di Bergamo. Di esse racconta il nuovo e omonimo quaderno ecomuseale firmato dallo scrittore, giornalista e alpinista Ruggero Meles, attraverso un testo ricco di nozioni, informazioni, suggestioni e spunti preziosi per la conoscenza dei monti valsanmartinesi.

I relatori

Fabio Bonaiti, coordinatore dell'Ecomuseo val San Martino interviene sull'essenza e la sostanza dell'ente, soggetto culturale e didattico fondamentale per il territorio della valle anche nella sua veste di "specchio" delle genti che la abitano e del loro patrimonio culturale. Luca Rota, scrittore e blogger, introduce il pubblico alla comprensione delle carte geografiche ed escursionistiche di recente produzione, spiegando anche la loro importante funzione culturale e formativa. Patrizio Rigodanza, cartografo ed editore, entra nel merito della creazione delle carte della Val San Martino, in senso assoluto tra le più aggiornate e dettagliate sul mercato. Demetrio Perucchini, alpinista e attivista del Gruppo amici monte Ocone, presenta la più recente infrastruttura a scopo turistico attivata sul territorio in questione, la ferrata del monte Ocone, esempio concreto dell’attività di rivalorizzazione della zona collegata al più ampio e strutturato progetto in corso di rilancio dell'intera Dorsale orobica lecchese, messo in luce l'estate scorsa dal viaggio della rivista Orobie organizzato proprio lungo la Dol.

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