Adunata degli alpini orobici a Scanzorosciate

Da giovedì 8 fino a domenica 11 settembre il Comune di Scanzorosciate ospita i 278 gruppi degli alpini orobici. L'iniziativa è promossa dai gruppi della zona 12 collinare est. «Tra tralci e colline: il fiero orgoglio di una tradizione» è il motto che accompagna la 37ª adunata sezionale dell’Ana, associazione nazionale alpini, la più importante manifestazione a livello provinciale che conta un totale di 23.774 soci di cui oltre 17.000 alpini.

Oltre a ciò la manifestazione di quest’anno è anche un tributo alla figura di Antonio Sarti, che ha posato lo zaino a terra un anno fa e che ha dedicato una parte significativa della sua vita all’Ana. Il programma dell’adunata ha come evento principale domenica 11 la sfilata per le vie del paese a partire dalle 8.30, alle 10 alla casa di riposo Piccinelli intervengono le autorità dopo l’alzabandiera. Ma la giornata di domenica è preceduta da numerosi eventi. Giovedì 8 c’è l’inaugurazione della mostra fotografica «Gli alpini skyatori nella Grande Guerra» curata da Elio Parsani, visitabile nella sala consigliare del Comune il venerdì dalle 18.30 alle 20.45, sabato e domenica dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 20.45. Sempre giovedì 8 la fanfara Ana di Scanzorosciate porta la musica per le strade arrivando a piazza Unità, dove ogni sera da giovedì a sabato dalle 19 c’è la sagra alpina. Venerdì 9 invece rassegna dei cori della sezione con la proposta di canti legati alla Grande Guerra. Sabato il paese viene poi attraversato alle 17.30 dalla sfilata con deposizione delle corone, dopo che il parco Primavera sarà intitolato al past president Antonio Sarti, alla cui memoria è dedicato anche un concerto serale. La manifestazione si chiude poi domenica 11 alle 17.30 con l’abbainabandiera nella sede del gruppo Ana di Scanzorosciate, accompagnata dalla fanfara locale.

Redazione