Itinerario E

Da Carona al rifugio Longo

  • Escursionismo
  • 3 ore
02 Agosto 2018 / 15:30
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41873
Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Da Carona al rifugio Longo

02 Agosto 2018/ 15:30
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Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Da Carona al rifugio Longo

02 Agosto 2018/ 15:30
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Scritto da Redazione Orobie

Il percorso

Saliamo sui monti della provincia di Bergamo, in alta Valle Brembana, sugli stessi sentieri che un gruppo di disabili ha percorso con alcune carrozzine speciali nell’ambito del progetto del Club alpino italiano di Bergamo «Quote e ruote». L’iniziativa – che coinvolge la commissione Impegno sociale del Cai bergamasco presieduta da Vincenzo Lolli, oltre che Eleonora Delnevo e Massimo Lui, curatori del progetto – punta a mappare i sentieri delle Orobie che possono essere fruibili anche alle persone con disabilità, oltre che utilizzare mezzi tecnologici adatti a questi percorsi, dalla carrozzina manuale a quella con trazione integrale.

La fotografia, tratta dalla rivista Orobie di luglio 2018, è di Umberto Isman

Questa esperienza è stata vissuta in Valle Brembana insieme alla rivista Orobie, che l’ha raccontata nel numero di luglio 2018 con il fotografo Umberto Isman. Con un’ulteriore fase: fare immergere in un lago alpino alcuni disabili per un’iniziativa di grande valore sociale e scientifico, nell’ambito di un progetto sulle reazioni del corpo in ambienti estremi. Insomma, sui sentieri e nei laghi delle Orobie oltre ogni barriera.

Ecco l’itinerario per raggiungere il rifugio Longo e, da lì, il lago del Diavolo, dove sono avvenute le immersioni.

Arrivati a Carona, con l’auto saliamo subito a sinistra dopo il cimitero per circa 1,5 chilometri, lungo la strada che passa sopra il paese, fino a un tornante (siamo qui a quota 1.248 metri) dove si parcheggia. Ricordatevi di acquistare in bar e negozi del posto il «gratta e sosta». A piedi si segue la strada di servizio dell’Enel che altro non è che il sentiero 210. Si guadagna quota superando nella parte iniziale l’incantevole borgo di baite di Pagliari (a 1.314 metri di altitudine) e la bellissima cascata della val Sambuzza

Non lasciamo mai la strada, in gran parte sterrata fino alla località Lago del prato (1.634 metri). Da qui, usciti dal bosco, prendendo a sinistra prima del ponticello, si prosegue sulla strada forestale (sentiero 224) che porta ad altitudini maggiori, dapprima con qualche tornante e poi con percorso a mezzacosta. Risaliamo così la valle del monte Sasso e ci portiamo al rifugio Longo (2.026 metri). 

Poco più di 100 metri di dislivello separano quest’ultimo dal lago del Diavolo (2.142 metri). Contattando il rifugio (telefono 0345.77070 oppure 338.3192051) è disponibile un servizio jeep.

Il tempo di percorrenza è di circa tre ore. Si tratta di un percorso la cui difficoltà è di livello escursionistico.

Il servizio sulla rivista Orobie di luglio 2018 e le foto di questa pagina sono di Umberto Isman.