Il percorso

Finalmente riesco a godermi appieno un bell'inverno alpinistico. Dopo Pizzo Formico, Grignone e Grignetta oggi salgo con un amico, al quale sto facendo scoprire le bellezze delle nostre montagne, in cima allo Zuccone Campelli per il canale dei camosci. E' la prima volta che mi reco in questa zona e devo dire che mi è piaciuta davvero tanto (piani di Bobbio a parte).

Partiamo da Barzio alle 8 e per strada sterrata (una noia lunga 900 m di dislivello) giungiamo ai piani di Bobbio. Dai piani ci addentriamo nella fiabesca conca dei Campelli.

Dalla conca inizia la salita del conoide d'attacco che porta dentro il vero canale, molto bello, incassato tra pareti dolomitiche.

La prima metà è intorno ai 40° di pendenza. Dopo metà canale ci sono due belle strozzature sui 45° in prossimità di un pilastro roccioso

Dopo il pilastro roccioso è possibile optare per l'uscita a sinistra o a destra, è indifferente. Superate le due strozzature si arriva all'uscita con pendenza sempre costante sui 45°. 

Dall'uscita si prosegue per cresta affilata fino a giungere all'anticima

Dall'anticima si continua per cresta fino ad arrivare a un salto di misto attrezzato con catena (non banale). Si scende per questo tratto un pò delicato per poi prendere un canalino che porta a un intaglio, dal quale si rimonta e per tratti di II grado si giunge in vetta allo Zuccone Campelli.

Dopo una mezz'oretta di pausa iniziamo la discesa sempre per il canale. Torniamo all'uscita del canale e iniziamo a scendere faccia a valle con attenzione a qualche tratto ghiacciato.

Finito il canale scendiamo in "fresca" il conoide, la neve è ancora bellissima, pura goduria!!

Infine arriviamo al Rifugio Lecco dove ci regaliamo un bel pranzetto, per poi tornare a valle ripercorrendo il sentiero dell'andata. Giornata bellissima, meteo top e neve stupenda!!