05/06.09.2021: Piz Bernina - Spallagrat (PD+/III)
Il percorso
Quest'anno si sta rivelando ricco di soddisfazioni e una di queste è stata la salita del Piz Bernina dalla via Normale Italiana (Spallagrat). Non so se sarà l'ultimo 4000 di quest'anno ma di sicuro il più impegnativo. Il primo giorno partiamo da Campomoro alla volta del rifugio Marco e Rosa, già di per sé un viaggio che merita la 2gg e che comporta non meno di 7 ore per la salita. Percorriamo il solito sentiero fino al rifugio e al passo Marinelli.
Da qui scendiamo sul ghiacciaio di Scerscen Superiore, ormai in brutte condizioni. Ci leghiamo per sicurezza e lo percorriamo fino alla base dello sperone roccioso che ospita il rifugio. Da qui anzichè piegare nel canale a destra per andare a prendere la "vecchia" ferrata (pericolosa ed esposta alle scariche di sassi) optiamo per salire lungo la ferrata attrezzata recentemente sul lato sinistro dello sperone. Per attaccare la ferrata bisogna quindi proseguire diritto e poi girare a destra per bypassare un delicato ponte di neve che porta alle prime catene. La ferrata è molto bella anche se non banale in alcuni punti. Fuori dalla ferrata si giunge al rifugio.
La notte trascorre tranquilla nonostante la quota e il mattino dopo siamo di nuovo carichi per salire il Piz Bernina.
Partiamo alle 6.30 e risalendo prima il lungo pendio di neve e poi la fascia rocciosa soprastante (II grado) giungiamo in cresta a 3900 m.
Da qui inizia la Spallagrat che con passaggi di III grado e sottili creste di neve porta dapprima in cima alla Punta Perrucchetti (4020 m - vetta italiana) e poi in vetta al Piz Bernina!
Il panorama è incredibile, qualche foto e video e iniziamo la lunga discesa lungo lo stesso percorso di salita.
(P.s. in prossimità del torrione di III grado abbiamo fatto 2 doppie, non indispensabili ma consigliate)
E' stata una 2gg incredibile che mi ha portato a salire il mio 5° e 6° 4000: la Punta Italiana e la Punta Svizzera del Bernina, e a salire una montagna alquanto selvaggia e isolata a cui aspiravo da tempo!
Dislivello: +2300 m -2300 m
Sviluppo: 35 km
Difficoltà: PD+/III
Prossima volta, Biancograt!!
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