Alla CROCE del PIZZO RABBIOSO (1132 m) da Bracca ad anello passando dalla CROCE DI BRACCA (937 m) il 19 febbraio 2024

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PERCORSO

SALITA Bracca-Parcheggio Piazza Alpini o Campo sportivo > Sent. 597 per breve tratto > Sentiero direttissima per Croce di Bracca (937 m) > Rientro sul sent. 597 al Rocol di Ciarec > Ca’ Fontana Granda > Fenii (1020 m) > al Casel Fontana Bruga (990 m) sentiero 561 a sx (paletti rossi) per Croce Pizzo Rabbioso (1132 m)

DISCESA In senso inverso il percorso di salita fino ai Fenii, dove lascio il sent. 597 per scendere a sx dal sentiero non segnato in direttissima per Bracca.

Difficoltà: per escursionisti (Ultimo tratto per EE, molto ripido)

Dislivello positivo : 483 m

Distanza: 5, 43 km

Tempi: tre ore e mezza (Salita 2 ore abbondanti, discesa un’ora e mezza)

Acqua assente: rifornirsi alla partenza

Escursione consigliata per mezza giornata.

Il Pizzo Rabbioso (1151 m) , la montagna più alta della costiera montuosa Pizzo di Spino-Croce di Bracca-Pizzo Rabbioso, che separa la bassa e media Val Serina (Comuni di Bracca e Algua) dalla Val Brembana (Comune di San Pellegrino Terme).

Montagna si può dire di casa, che vedo da una vita.

Torno, insieme a mio figlio Raffaele, che sale per la prima volta, alla bella croce posta sulla cima sud a quota 1132 m.

Il pomeriggio del 19 febbraio 2024, giornata soleggiata e con temperatura gradevole, nonostante siamo in inverno a febbraio, risalgo alla Croce del Pizzo Rabbioso (1032 m), partendo da Bracca, da dove il percorso non presenta difficoltà. (Bracca, provenendo dalla provinciale di Valle Brembana, si raggiunge , deviando, ad Ambria, sulla strada provinciale di Val Serina e seguendo le chiare indicazioni).

Raggiungiamo in auto a Bracca il parcheggio di Piazza Alpini (dove ha sede il Gruppo Alpini Bracca), dove lasciamo l’auto, per raggiungere, poco sopra il punto di partenza poco prima del Campo sportivo di Bracca. Raggiunta un’antica fontana d’acqua, imbocchiamo il segnavia CAI 597, ben indicato. Salito il primo tratto su strada cementata, al primo bivio segnalato, lasciamo il sent. 597 per imboccare a destra in decisa salita il sentiero segnalato per Croce di Bracca (40 minuti). In decisa salita a tratti ripida su sentiero ben tracciato saliamo la dorsale ovest del Monte di Bracca, rivestita da folti boschetti di pini mughi ad alto fusto.

Raggiunta la Croce di Bracca, ripreso fiato, andiamo ad agganciare il sent. 597 che in piacevole saliscendi percorriamo passando prima dal Rocol di Ciarek, poi dalla Ca’ Fontana Granda, per arrivare alla località Fenii (1020 m). Da qui proseguiamo per breve tratto fino a giungere al Casel Fontana Bruga (990 m), posto sul colletto del costone sud del Pizzo Rabbioso.

Qui, seguendo le chiare indicazioni, lasciamo il sent. 597 per imboccare a sx il sentiero 561 di salita alla croce del Pizzo Rabbioso, che percorriamo prima in modesta, poi in decisa salita fino ad arrivare sulla linea di cresta sud del Rabbioso che risaliamo in ripida salita. Raggiungiamo la punta sud del Pizzo Rabbioso, dove a quota 1132 m., rifulge, è il caso di dirlo, la bella croce sulla quale, per geniale intuito del progettista Gianbattista Gritti, due penne d’alpino intrecciate che rappresentano idealmente e anche visivamente il Cristo Crocifisso.

Vista da lontano sulla croce sembra sia posto il corpo di Cristo. Ammiriamo la croce e la fotografiamo da vari punti di vista con lo sfondo delle montagne circostanti. Ci tratteniamo in vetta per un bel po’, godendo i bei panorami anche se la foschia non ce li fa godere al meglio.

Dalla croce osserviamo la linea di cresta di vetta fino alla Cima del Pizzo Rabbioso...effettivamente percorso impegnativo che richiede attenzione ma che oggi non facciamo.

Goduta la vetta, discendiamo e percorriamo il sentiero 597 fino alla località Fenii, dove lasciamo il 597 che prosegue diritto per imboccare a sinistra e in discesa il sentiero, non segnalato, ma ben evidente che ci riporta a Bracca in direttissima, percorrendo una stretta valle ormai tutta in ombra, scendendo in decisa discesa. Questo sentiero è suggerito sia per la discesa, come fatto da noi, che, in particolar modo, per la salita da Bracca alla Croce del Pizzo Rabbioso.

In men che non si dica ci ritroviamo al punto di partenza di questo sentiero, dove chiudiamo il bel giro ad anello alla Croce del Pizzo Rabbioso da Bracca, progettata da Gianbattista Gritti e posta strategicamente dal Gruppo Alpini di Bracca sulla punta più alta del Pizzo Rabbioso in Comune di Bracca, facilmente raggiungibile dagli escursionisti.