Quassù, a Livigno, in inverno i silenzi non mancano. Si possono trovare ancora itinerari dove lo shopping è distante anni luce e l’universo di Guareschi che si ispirò proprio a Trepalle, a due passi dalla cittadina più alta d'Europa, per il suo don Camillo, ritrova spazio. È il caso del tracciato per il Crap de la Parè che prende il via dal passo d’Eira a quota 2.208, appena dopo l’abitato di Trepalle prima della discesa verso Livigno dalla strada del Foscagno. Un luogo ameno, accessibile senza particolari difficoltà dove la neve non manca mai. È talmente bello che il gipeto, di recente reintrodotto nel vicino Parco Nazionale Svizzero, ha deciso di metter su casa proprio da queste parti. Non sarà difficile avvistarlo e, considerata la quota, riuscire magari ad immortalarlo senza bisogno di zoommare esageratamente con il magnifico sfondo delle cime immacolate.