Una ricorrenza tradizionale, con riti originali e suggestivi, è la festa di Sant'Antonio Abate a Varese, che si svolge il 16 e 17 gennaio. Il momento più atteso e conosciuto è l'accesione del falò in piazza della Motta, un rituale che nasce dalla leggenda secondo cui il santo si sia recato all'inferno per contendere al demonio le anime dei peccatori, capace di dominare il fuoco e di curare le malattie e gli eritemi della pelle.

Mentre il falò brucia, donne e uomini gettano nel fuoco le proprie richieste d'amore scritte invocando Sant'Antonio, una tradizione risale ai tempi in cui gli uomini emigrati in Germania e in Svizzera tornavano a casa e le donne del tempo chiedevano al santo di far trovare loro un marito.

La mattina di venerdì 17 gennaio, alla conclusione della messa solenne, si celebra la benedizione degli animali e i bambini lasciano volare in aria i palloncini a cui sono legati dei bigliettini benauguranti.
Durante la festa, un mercatino tra le vie e le piazze della città, offrirà l'occasione per acquistare prodotti tipici locali.