E' tempo di pagelle per le bottiglie della produzione vitivinicola. Che per la Lombardia sono lusinghiere. Nella guida 2019 del Gambero Rosso, ad esempio, sono 24 le bottiglie valutate con il massimo dei voti (i famosi "tre bicchieri") nella regione. Di queste la metà, 12, sono in  provincia di Brescia: 9 Franciacorta (Lo Sparviere, Bellavista, Ca' del Bosco,Berlucchi, Lantieri de Paratico, Mosnel, Ferghettina, Ricci Curbastro, Contadi Castaldi), un Lugana (Cà Maiol), un Chiaretto Valtènesi (Costaripa) e un Botticino (Noventa).

E due importanti riconoscimenti sono finiti proprio a Brescia. Il Premio Rosato dell'Anno è andato al Valtènesi Chiaretto Molmenti '15 di Costaripa, mentre il Premio Bollicine dell'anno è stato attribuito al Franciacorta Nature 61 del 2011 di Guido Berlucchi.

La cuvée del Berlucchi ’61 Nature 2011 è composta da uve Chardonnay (70%) e Pinot Nero (30%) - tutte provenienti della stessa annata e da vigneti di proprietà - ed affina sui lieviti almeno 5 anni, senza aggiunta di sciroppo di dosaggio. Spiega Arturo Ziliani - a.d. ed enologo della Guido Berlucchi: «Berlucchi ’61 Nature Millesimato incarna la più pura espressione del territorio unisce la carnosità dello Chardonnay alla mineralità del Pinot Nero. Non solo: essendo proposto senza il beneficio dello sciroppo di dosaggio, ne descrive anche l’anima più vera, schietta». Presentata per la prima volta sul mercato nel 2016, ora la linea Nature comprende anche una versione 100% Pinot Nero: il Berlucchi ’61 Rosè Nature 2011.