Articolo

Con Orobie sfoglia un febbraio ricco di neve

28 Gennaio 2022 / 09:00
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Scritto da Redazione Orobie
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Con Orobie sfoglia un febbraio ricco di neve

28 Gennaio 2022/ 09:00
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Scritto da Redazione Orobie

Tanta neve, davvero molta, quella che ha trasformato il paesaggio dell'alpe Roggione in Valmalenco (Sondrio). Orobie presenta così il numero di febbraio 2022, con la fotografia di copertina firmata da Roberto Ganassa.

 

ALLA RICERCA DELLA NEVE

Con il fotografo Roberto Ganassa, che ha redatto anche i testi dell’articolo, in giro per la Valtellina alla ricerca di luoghi magici in cui catturare con un click l’ambiente innevato. Il primo consiglio? Essere sempre attenti al meteo e pronti a cogliere l’attimo. Come quell’alba alla cima Rosetta e la nevicata del 2020 in valle di Mello. La natura sa sempre stupirci.

Guarda l'intervista a Roberto Ganassa, oltre alle immagini e ai racconti riguardo a La Grande Corsa Bianca


L'itinerario: alpe Piazza di Rogolo.

TRA LE TORCOLE DI PIAZZATORRE

Escursione tra Torcola Vaga e Torcola Soliva. I due volti del piccolo comprensorio sciistico di Piazzatorre, nel ramo occidentale della valle Brembana (Bergamo). Gli impianti di risalita della prima sono in funzione, quelli della seconda no. Autore di articolo e immagini è Luca Merisio. Sono luoghi meta di scialpinisti e ciaspolatori, alla portata di tutti, con il fulcro al rifugio Gremei.

L'itinerario: Scialpinismo tra le Torcole a Piazzatorre.


PREGHIERA E LAVORO

È attorno a Chiaravalle, nelle propaggini meridionali di Milano, che sono iniziate le fortune del mondo agricolo padano. Con i monaci che hanno inventato la marcita per garantire prati verdi pure in inverno e la nascita di un nuovo modo di coltivare la terra. Pratiche arrivate, pur tra mille difficoltà, fino a noi. Il servizio è di Michele Mauri, con le fotografie di Marco Mazzoleni.

IL GRANA DI IERI E DI OGGI

Le “sentinelle del gusto”, Silvia Tropea Montagnosi e Marco Mazzoleni ci portano nella terra del Granone lodigiano, forse il grana più antico, che però non esiste più. Al suo posto oggi c’è quello che gli esperti definiscono il “nipotino”: il Tipico lodigiano. Un formaggio eccellente, espressione del territorio e anche di un’altra bontà di cui il caseificio Zucchelli di Orio Litta è da anni campione del mondo.

Non perderti il videoracconto. Clicca su: Raspadura

“CORSA BIANCA” APPUNTAMENTO AL 2023

La pandemia, senza tralasciare le particolari condizioni ambientali di quest’anno, hanno costretto gli organizzatori della Grande corsa bianca a rinunciare all’edizione 2022. Godiamoci allora su Orobie, nel servizio di Tatiana Bertera, le atmosfere della traversata invernale che si rifà a quelle che già da diversi anni si svolgono nel Grande Nord americano. Tra ampi panorami e scorci caratteristici, circondati dagli animali selvatici che popolano i parchi dello Stelvio e dell’Adamello, il tracciato tradizionale compie un grande giro ad anello tra alta valle Camonica e alta val di Sole. Si corre a piedi con ciaspole o ramponcini, sci di alpinismo e fat bike. Le immagini sono di Klaus Dell’Orto, Davide Ferrari e Andrea Zampatti.

SUL TETTO VALDIMAGNINO

Racchette da neve ai piedi, si parte da Fuipiano Valle Imagna, nella Bergamasca, diretti alla Costa del Palio. Siamo al confine con il Lecchese e la mole del Resegone veglia su ogni passo. Tra bei paesaggi, ancora più magici per l’abito bianco, e i ricordi di vecchi inverni spensierati a giocare sotto i fiocchi. A guidarci, sia con i testi sia con gli scatti fotografici, è Cristian Riva.

L'itinerario, clicca su: l'anello della valle Imagna.

L’ALTOPIANO DI BORNO

Messi gli sci pellati, partiamo alla scoperta dei tanti ingredienti di un territorio che una generosa nevicata ha vestito d’inverno. Girovaghiamo per monti, abetaie, malghe e rifugi di Borno, in valle Camonica. Un mix ideale tra avventura, storia, sport, esplorazione e cultura. È l’Altopiano del sole o, se volete, anche della luna. Ce lo raccontano l’articolo di Massimo Sonzogni e le fotografie di Dario Bonzi.

L'itinerario: tour scialpinistico dell'altopiano di Borno.

Il direttore Paolo Confalonieri ci porta tra le mete di febbraio. Guarda l'intervista di Orobie Extra