La salma della Guida alpina morta in Svizzera, rientrerà a Bergamo venerdì. La camera ardente sarà allestita al Palamonti. 

Mauro Soregaroli ha perso la vita lo scorso 18 febbraio sul Grand Golliat, montagna di 3237 metri che si trova al confine tra il Cantone Vallese e la Valle d’Aosta. Dopo gli accertamenti di rito, la salma potrà tornare in Italia e sarà accolta nella sede del Cai di Bergamo. Soregaroli faceva parte del Club 4000 del sodalizio, che riunisce gli alpinisti che hanno scalato almeno una volta una vetta di quattromila metri.

Il feretro arriverà a Bergamo venerdì 24 febbraio, verso le 14.30; e sarà allestita la camera ardente al Palamonti, aperta fino a tarda sera e sabato mattina. I funerali saranno celebrati sabato alle 10.30 nella chiesa del Cimitero di Bergamo.

"Mauro era una guida davvero eccezionale.- Così lo ha ricordato il presidente del Cai di Bergamo Paolo Valoti - Le sue capacità tecniche, unite alle qualità umane, ne facevano una grande persona. La sua scomparsa è una tragedia per tutto il mondo che ruota attorno alla montagna".