La montagna come anello di congiunzione tra l'Italia e la Bolivia, un'amicizia sugellata dalla solidarietà. Sabato 29 e domenica 30 luglio 2023, Everesting in Presolana (Bergamo) per raccogliere fondi per la comunità di Peñas e i giovani che vogliono diventare guide andine.

Quindi, su e giù dalla "Regina delle Orobie" per dieci volte, fino a ricoprire, con la somma del dislivello, l’altezza dell’Everest, vale a dire 8.848 metri. L'iniziativa è del Cai di Bergamo e delle sue 18 sottosezioni, nel 150° di fondazione della sezione «Antonio Locatelli». Il ricavato andrà alla «Casa della montagna» in fase di costruzione a Peñas, il sogno di un centro di formazione e cultura per diventare guide di montagna e aiutare gli ultimi. 

Coinvolto è il Club alpino italiano di Bergamo, ma pure il Comune, l’Università degli studi e il Centro missionario diocesano orobici, oltre al Consolato generale della Bolivia in Italia. Finora sono stati raccolti circa 25.000 dollari, in parte utilizzati per l’acquisto del terreno su cui sorgerà la «Casa della montagna». Di Bergamo è pure il progetto della struttura, del geometra Dario Nisoli, neopresidente della sezione Cai. 

Il progetto di cooperazione internazionale può essere sostenuto attraverso l’associazione Websolidale onlus, iban IT95C 05387 537 0000000 374 5216 indicando la causale: «Una casa della montagna a Peñas» (per maggiori informazioni: [email protected]).

Tra le proposte, appunto, l’«Everesting della Presolana» organizzata per sabato 29 e domenica 30 luglio. Si tratta di una salita non competitiva e non stop per dieci volte dal rifugio Carlo Medici ai Cassinelli fino alla vetta della «Regina delle Orobie» e ritorno. La prima partenza verrà data alle 3. Quindi, al rientro della staffetta, il passaggio del testimone, fino all’ultima frazione che concluderà la fatica alla malga Cassinelli alle 14 di domenica 30. In campo ci sono, oltre al Cai di Bergamo, le 18 sottosezioni di Albino, Alta Valle Seriana, Alzano Lombardo, Brignano Gera d’Adda, Cisano Bergamasco, Gazzaniga, Leffe, Nembro, Ponte San Pietro, Trescore Valcavalliva, Urgnano, Valgandino, Valle di Scalve, Valle Imagna, Valserina, Vaprio d’Adda, Villa d’Almè e Zogno.

Capofila è in particolare la sottosezione di Gazzaniga, ai cui responsabili si devono rivolgere coloro che volessero partecipare a una frazione della staffetta.

 

È possibile contattare Alex Bombardieri al numero 349.6723047, Giordano Santini al 340.6008097, oppure Paolo Rinaldi al 349.4079694. Al lavoro in queste ore, tra gli altri, anche Maria Grazia Verzeroli.