Si chiama «Pelli di foca», è il primo gioco da tavolo dedicato allo sci alpinismo e ha la rivista Orobie come editrice. È una novità che viene lanciata proprio in questi giorni, con la presentazione ufficiale giovedì 16 novembre alle 20.30 a Bergamo.

L’idea è venuta a quattro giovani appassionati della Bergamasca e ha ottenuto il patrocinio dell’Unione bergamasca del Club alpino italiano, del Corpo nazionale Soccorso alpino e speleologico lombardo e del Centro sportivo italiano. Sponsor è Df-Sport specialist. Si tratta di un gioco unico nel suo genere, divertente ma anche utile, un modo originale per approfondire- a casa o in un rifugio - i temi della sicurezza in montagna.

 Tutti i dettagli verranno forniti nella presentazione ufficiale di giovedì 16 novembre: è in programma nella sede del Cai di Bergamo, il Palamonti di via Pizzo della Presolana 15, alle 20.30, a ingresso libero.

Il team che ha messo a punto «Pelli di foca» è composto da Deborah Federici, Nadia Confalonieri, Marco Trussardi e Simone Trussardi. Ci possono giocare dalle due alle sei persone. Il costo è di 38 euro (5,50 in più con la spedizione, che è gratuita sull’acquisto di due scatole). Ma, attenzione: alle serate di lancio e di gioco organizzate il prezzo promozionale è di 35 euro. Il calendario è online e prevede di giocare insieme nel pomeriggio di sabato 25 novembre al rifugio Magnolini, le anteprime al Mat-Museo arte e tempo di Clusone sabato 9 e domenica 10 dicembre alle 16 (su prenotazione a [email protected]), la presentazione del gioco giovedì 14 dicembre alle 21 alla sala polivalente di via Passaggio del borgo a Villa d’Almè e venerdì 15 dicembre alle 21 alla sala Legrenzi di Clusone (tutte e due a ingresso libero), giocando insieme allo Spazio Tetris di via Gavazzeni 11 a Ranica sabato 16 dicembre alle 15 (ingresso libero) e al Mat-Museo arte e tempo di Clusone domenica 17 dicembre alle 16 (su prenotazione a [email protected]).

Strategia, fortuna e sicurezza

Spiegano gli ideatori: «Ogni partita è su una montagna diversa, tra amici, chi sa sciare e chi non ancora. Ci vuole strategia, fortuna e sicurezza. Ci sono otto itinerari, occorre consultare il bollettino neve, preparare lo zaino, provare l’Artva, l’apparecchio di ricerca in valanga, evitare le slavine e, gestendo bene le proprie energie, arrivare al rifugio. Vince chi sale per primo in cima».

Ottenere il prodotto finale è stato un po’ come salire una montagna con gli sci ai piedi, anche di più: ci sono voluti due anni di studio e test per ottimizzare «Pelli di foca». Simone Trussardi, Marco Trussardi, Nadia Confalonieri e Deborah Federici ricordano: «Abbiamo compiuto milioni di analisi statistiche e simulazioni, accompagnate da centinaia di birre, risate e sfottò, soprattutto con i circa 500 tester dal vivo. Ed eccoci qui con questo gioco che è un prodotto originale, completamente made in Bergamo, nato da una grande amicizia e da una ancora più grande passione».

Le buone pratiche in montagna

Sportivi esperti, neofiti, chi vuole cominciare a praticare sci alpinismo: «Pelli di foca» è adatto a tutti. «Il gioco è perfetto per loro – dicono i quattro amici del team – ma pure, semplicemente, per ogni persona che ama la montagna, gli sport all’aperto e l’ambiente. Anche perché l’obiettivo è far conoscere a un pubblico più ampio possibile le buone pratiche legate alla sicurezza in montagna». 

I materiali utilizzati per produrre «Pelli di foca» sono ecologici e di alta qualità, carta e cartoncino hanno la certificazione Fsc da foreste gestite in maniera corretta e responsabile per gli standard ambientali, sociali ed economici, gli inchiostri sono vegetali, i componenti in legno e fabbricati in Italia, la confezione plastic free. 

Non resta che mettersi alla prova: chi arriverà in vetta per primo tra Grinta, Esaltato, Guru, Lent Ma Seguent, Tutina e Bomba, i sei personaggi del gioco, ciascuno con energia e stili diversi?

Informazioni su www.pellidifoca.com e allo sportello abbonamenti di Orobie in viale Papa Giovanni XXIII 124 a Bergamo, tel. 035/358899