E' in edicola il numero di dicembre di Orobie e porta avanti il ricordo del disastro del Gleno, avvenuto l'1 dicembre di cent'anni fa.

Si conclude infatti in valle di Scalve la serie di reportage che la rivista Orobie ha dedicato nel corso del 2023 all' "Energia lombarda", vale a dire ai principali impianti di produzione idroelettrica sparsi un po’ in tutta la regione, dall’Adda al Serio, dal Brembo al Garda. 

Il numero di dicembre dedica anche la copertina a ciò che rimane della diga che era stata riempita per la prima volta e l'1 dicembre 1923 crollò: milioni di metri cubi di acqua provocarono morte e distruzione in valle di Scalve e in valle Camonica. 

E' stato il nostro un viaggio partito dagli impianti pionieristici sull’Adda, «fino ai ruderi - ha scritto il direttore Paolo Confalonieri nell'editoriale - che ancora oggi sono al Gleno, memoria di quanto avvenne e ammonimento per il futuro. Qualcosa di più, insomma, di una semplice meta escursionistica». Quest'ultimo reportage è firmato da Ruggero Meles e Marco Mazzoleni 

Nel centenario sono state molte le iniziative commemorative. Ne abbiamo parlato anche in Orobie Extra. Trovi invece qui l'itinerario

Nelle pagine di Orobie ora in distribuzione nelle edicole, anche tante proposte per mettersi in cammino alla scoperta della Lombardia. Non poteva mancare la neve: da Trepalle di Livigno (Sondrio) si calzano gli sci d’alpinismo o le ciaspole e si segue un percorso classico, ma allo stesso tempo e per più ragioni un monte "Rocca stellare". Come abbiamo intitolato il servizio di Giacomo Meneghello. Consulta l'itinerario

Da percorrere in bici il "Cammino d’acqua" che vi proponiamo questo mese in collaborazione con la società del servizio idrico integrato Uniacque spa. Un itinerario ad anello da Trezzo d’Adda (Milano) alla Bergamasca, alla ricerca dell' "Isola che non c'è". Isola viene definito infatti il territorio racchiuso tra Adda, Brembo e il monte Canto e che custodisce bellezze naturali, storiche e industriali come il Villaggio Crespi, sito Unesco. Ci guidano in questa pedalata Gianfranco Ubbiali e il fotografo Klaus Dell'Orto. Scopri l'itinerario

Facile facile, oltre che magica, è la proposta da Bellano (Lecco), con l’Orrido che a Natale mette l’abito della festa ed è capace di richiamare 25.000 persone. Quest'anno il tema dell'allestimento è "Candy", dolcezze e suggestioni accompagneranno i visitatori lungo le passerelle che attraversano il canyon creato dall'erosione del torrente Pioverna e per le vie del centro storico. Il servizio è di Caterina Lodetti e Paolo Ortelli.

Orobie Extra parla di Bellano e del monte Rocca. Guarda le interviste

"Ed è subito Natale" anche grazie al servizio delle Sentinelle del gusto Silvia Tropea Montagnosi e Marco Mazzoleni, che prendono i lettori per la gola con un piatto che a Cremona in passato era proprio sinonimo di festa, i marubini, ravioli ripieni di carne e cotti nei tre brodi. Erano già conosciuti nel Cinquecento e la loro preparazione coinvolgeva l'intera famiglia. In molti portano avanti la tradizione di questi ravioli che ora sono tutelati dai disciplinari del Pat, Prodotto agroalimentare tradizionale della Regione; e dalla Deco, Denominazione comunale.

A Bergamo, in questo scorcio di Capitale italiana della cultura 2023 insieme a Brescia, il progetto che invita a fare movimento è "Una città in cammino", con i primi cinque itinerari messi a punto da OrosOrobie e dall’associazione culturale Guide turistiche Città di Bergam. "Cultura d'impresa", "Le acque in città", "Lorenzo Lotto", "Luoghi di cura e "Parchi in città" sono i temi dei percorsi che trovate anche sulla nostra app Orobie Active. Ce li presentano Margherita Balduzzi e Stefano Poma.

Un'anteprima, infine, del tema che ci accompagnerà nel 2024. A quarant'anni dalla loro istituzione, vi porteremo alla scoperta dei Parchi e delle Riserve della nostra regione, dal Ticino alle Orobie, dall'Alto Garda bresciano al Parco agricolo sud di Milano. Un patrimonio inestimabile.

Sfogliamo insieme il numero di dicembre