Capodanno in quota? Le occasioni non mancano. E se i rifugi aperti sono ovviamente esauriti da settimane, ecco qualche iniziativa o cerimonia religiosa a cui ci si può unire senza alcun problema per trascorrere le ultime ore dell'anno o il primo giorno del 2024 in montagna.  

Al passo della Manina, il valico che si trova a quota 1.796 metri e che separa la Valle di Scalve da Valbondione alla testata della Val Seriana, ad esempio, si rinnoverà anche quest’anno la tradizione della Messa di mezzanotte, al passaggio tra anno vecchio e anno nuovo. L’appuntamento per chi vuole salire alla Manina è a Nona, frazione di Vilminore, alle 22 di domenica. A mezzanotte alla chiesetta del Passo verrà celebrata la Messa, mentre il cielo sulle due valli si accenderà con i fuochi d’artificio. A seguire il brindisi augurale, sempre alla Manina che regala una vista suggestiva a 360 gradi. Anche in Valle Seriana un gruppo di amici della montagna da anni si trova in quota, ma in questo caso al mattino del primo giorno dell’anno. L’appuntamento è sulla croce di vetta del Pizzo Formico, che separa Clusone dalla Val Gandino, a quota 1.632 metri. L’evento rimane molto sentito e richiama sempre diverse centinaia di persone. 

Non mancheranno naturalmente le fiaccolate. Ad Aprica, in programma, ce ne sono due: una il 30 dicembre che vedrà protagonisti i bambini delle scuole di sci, l'altra il 31 con i maestri di sci. Tradizionale e da non perdere anche la fiaccolata organizzata a Livigno, sempre dai maestri di sci che scenderanno lungo la pista del Campo scuola a partire dalle 18 (ritrovo alle 17.30 presso la seggiovia Campo scuola 23). A Bormio la cornice sarà quella della pista Stelvio dove la discesa con le torce è in programma il 31 prima della festa con musica e spettacolo pirotecnico. il ritrovo è previsto alle 17 alla partenza della cabinovia Bormio–Bormio 2000 con risalita gratuita fino alle 17.20. Le fiaccole verranno distribuite sulla piana di San Pietro. Altre fiaccolate sono in programma a Santa Caterina Valfurva (a partire dalle 17.30) lungo la pista Cevedale e in Valdidentro, a Isolaccia dalle 17.30: prima della partenza musica, the caldo e vin brulé per tutti, mentre alla termine della discesa seguiranno i fuochi di artificio. Altra discesa con le fiaccole, all'Alpe Motta, in Valchiavenna: qui i maestri scenderanno il 29 dicembre a partire dalle 17.30. Infine, per tornare in Bergamasca, anche a Selvino, sabato 30 alle 18, si rinnoverà la tradizionale fiaccolata.

Anche escursioni e visite guidate restano appuntamenti immancabili in questi giorni di festa. Al mulino dei Plaz e al Museo dello sci e della montagna di Aprica, fino a sabato 30 e poi il 3,4 e 5 gennaio alle 17, si potrà andare alla scoperta delle tradizioni e della storia della località turistica (prenotazioni all'infopoint). A Valbondione, in alta valle Seriana, giovedì 28 e venerdì 29 dicembre dalle 20.30 alle 23, così come sabato 6 gennaio dalle 14.30 alle 18.30, torna invece il presepe vivente ambientato nella antiche case di Fiumenero, contrada dello stesso comune. Tantissime le ciaspolate. Eccone alcune: il 29 dicembre ad Acquanera in provincia di Sondrio ritrovo alle 9 a Campo Franscia con la guida e salita verso la località Largone dove si lascerà l'auto. Da qui salita ad Acquanera, pranzo al rifugio Cristina e rientro (per info e prenotazioni: 339.3574221). Il rifugio Ca' Runcasch, all'Alpe Campagneda in provincia di Sondrio (info: 347.9804889), il 3 gennaio, organizza un'escursione con le ciaspole al tramonto: ritrovo al rifugio entro le ore 15.45, partenza entro le 16 circa e rientro alle 18.30. Infine al rifugio Grassi, in Valsassina (info: 331.5697849), il 6 gennaio (ritrovo alle 17.30), in programma c'è l'osservazione del cielo notturno che può essere abbinata all'escursione fino allo stesso rifugio da Introbio.