La preziosa e singolare imbarcazione è stata inaugurata sabato, al termine di un lungo intervento di restauro.

La casa-barca era stata realizzata alla fine degli anni Cinquanta, dallo studio di architettura Bbpr, - lo stesso che ha firmato la torre Velasca di Milano - su richiesta dei coniugi Emilio e Fiammetta Norsa. Partendo da un'antica gondola lariana, la "Corriera Tremezzina", utilizzata per il trasporto delle merci, era stata creata un piccolo capolavoro di design che per decenni ha fatto base a Ossuccio, nella "Zoca de l’Oli". 

Donata al Fondo per l'ambiente italiano dal figlio Aldo Norsa nel 2011, la Velarca è stata sottoposta negli anni scorsi a un attento restauro da parte del Cantiere Ernesto Riva e ora è stata ricollocata al suo approdo originario. Per l'attracco è stato restaurato il pontile esistente e realizzato uno nuovo, grazie al finanziamento di 250 mila euro di Regione Lombardia all’Autorità di Bacino del Lario e dei Laghi Minori.

All'inaugurazione hanno partecipato Aldo Norsa e il presidente del Fai Marco Magnifico, il sindaco di Tremezzina Mauro Guerra, l'assessore regionale Claudia Maria Terzi e Luigi Lusardi, presidente dell’Autorità di Bacino. 

E dopo la cerimonia ora la Velarca è aperta al pubblico, tutte le settimane da giovedì a domenica, dalle 10 alle 18 (clicca qui per prenotare). La visita alla  è accompagnata da originali podcast e da un video- racconto, trasmesso da una tv anni '60.