Era il giorno 20 del mese di giugno del 1759 quando il cardinale Pozzobonelli fece il suo ingresso ad Ello. Le sue prime annotazioni furono "loci amenitate", i suoi abitanti di grandissimo "ingenio" e ricchezza, "quam amplitudine spectabilem". (Traduzione: fascino locale, il motto di spirito, e l'estensione della tenuta). All'arcivescovo venne riferito che la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo è dotata di dignità parrocchiale concessa agli abitanti di Ello nel 1576, come risulta da autentici documenti parrocchiali.
Renato Aldo Ferri 9 anni, 6 mesi
Era il giorno 20 del mese di giugno del 1759 quando il cardinale Pozzobonelli fece il suo ingresso ad Ello. Le sue prime annotazioni furono "loci amenitate", i suoi abitanti di grandissimo "ingenio" e ricchezza, "quam amplitudine spectabilem". (Traduzione: fascino locale, il motto di spirito, e l'estensione della tenuta). All'arcivescovo venne riferito che la chiesa dei Santi Giacomo e Filippo è dotata di dignità parrocchiale concessa agli abitanti di Ello nel 1576, come risulta da autentici documenti parrocchiali.