Itinerario E

Sulle vie d'acqua attorno a Gandino

  • Escursionismo
  • 3 ore
29 Settembre 2023 / 20:30
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1550
Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Sulle vie d'acqua attorno a Gandino

29 Settembre 2023/ 20:30
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Scritto da Redazione Orobie
Itinerario

Sulle vie d'acqua attorno a Gandino

29 Settembre 2023/ 20:30
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Scritto da Redazione Orobie

Il percorso

Questo «Cammino d’acqua» è un semplice anello attorno a Gandino (Bergamo), adatto anche per famiglie a condizione che ci si fermi all’inizio della gola della Valle Büsa. Infatti, la parte finale del canyon è suggestiva, ma accessibile soltanto a escursionisti esperti e in grado di affrontare facili ferrate.


La proposta è tratta dalla rivista Orobie di ottobre, dalla terza puntata dei «Cammini d’acqua» che il mensile sta proponendo in collaborazione con la società Uniacque che gestisce il servizio idrico integrato nella Bergamasca. 

Si va così alla scoperta di luoghi da secoli segnati dalla presenza idrica, in questa proposta su Gandino non soltanto fonte di vita e prosperità per persone, piante e animali, ma anche per l’industria. Ecco allora che il reportage, i cui testi sono di Ruggero Meles e le fotografie di Marco Mazzoleni, porta il titolo «Acqua prospera».

Mettiamoci dunque in cammino e seguiamo le indicazioni pubblicate sulla rivista. In via Opifici ci avviamo lungo la strada asfaltata fino a raggiungere l’ultimo parcheggio. Si passa poi a uno sterrato. Data la scarsità di segnaletica consigliamo di consultare proprio il tracciato ora disponibile sulla nostra app Orobie Active. Vai al link diretto orobieactive://content/route/23096

Nel bosco, fiancheggiamo il torrente Romna. Arriviamo a un’area attrezzata con tavoli da picnic e cartelloni che raccontano la storia della vicina sorgente Concossola e dell’antica condotta, vitale per gli opifici del fondovalle.

 Proseguendo per circa dieci minuti su un facile sentiero si arriva al laghetto Corrado, dove è possibile praticare la pesca sportiva.

Il sentiero rientra nel bosco, diventando ripido e sconnesso. Proseguiamo per una ventina di minuti fino a un prato e a un casolare, da qui in avanti il tracciato diventa praticabile, come detto, soltanto da escursionisti esperti, terminando nella suggestiva gola della Valle Büsa, con passaggi su roccia.

Ritorniamo ai tavoli da picnic e imbocchiamo il sentiero sulla destra segnalato da un cartello con la scritta «Antichi condotti»

Si alternano tratti in cui camminiamo nella condotta ad altri su passerelle zincate. È un’opera architettonica da non perdere, con paratoie in legno e condotte forzate. Alla fine si torna con facilità in via Opifici. 

Approfittiamo per visitare il centro storico di Gandino. Segnaliamo la basilica di Santa Maria Assunta, il Museo di arte e arredi sacri, il quattrocentesco Palazzo del vicario, sede municipale, che si affaccia sulla piazza Vittorio Veneto con la storica fontana al centro, il Palazzo del salone della valle e altri edifici e resti di fortificazioni medioevali che ricordano l’importanza storica ed economica del paese.