Patagonia, una lunga storia d'amore
Una conferenza e una mostra per raccontare il legame tra gli alpinisti lecchesi e le montagne australi, nel cinquantesimo anniversario della prima salita della parete ...
"WE ARE READY!!!!" Scritto tutto in maiuscolo a comunicare il grande entusiasmo per la nuova impresa. Così Denis Urubko annuncia la partenza - mercoledì 28 novembre - per la Patagonia, dove vuole scalare il Cerro Torre.
Con lui ci sarà l'alpinista spagnola Maria Cardell. Insieme, nell'estate 2017 hanno aperto una nuova via sul Pik Chapaev, in Kyrgyzstan. E per questa impresa hanno ricevuto la nomination ai Piolets d'Or. Nell'agosto scorso invece hanno salito l'Ushba, in Giorgia, lungo quella che dovrebbe essere una nuova via.
Ora è tempo di Patagonia: Urubko e Cardel hanno come obiettivo la salita del Cerro Torre lungo la storia via dei Ragni di Lecco.
Accantonato, per ora, il progetto del K2 in invernale, dopo le vicissitudini dell'anno passato e i contrasti avuti con il team polacco. Urubko non parteciperà alla spedizione promossa dalla Russia, suo Paese d'origine. Ma con il K2 è soltanto un arrivederci.
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