Si torna a camminare sulle montagne bergamasche con "A spasso con Luisa", che coinvolge i trapiantati d'organo. 

E' la quinta edizione di "A spasso con Luisa", il progetto che promuove l'attività fisica tra i trapiantati d'organo. L'iniziativa è nata dall'impegno di Silvio Calvi, past presidente del Cai ed egli stesso trapiantato; ed è promossa dall'Azienda Ospedaliera Papa Giovanni XXIII in collaborazione con la sezione di Bergamo del Cai e l'associazione Amici del Trapianto di fegato onlus.  E' dedicata  a Luisa Savoldelli, originaria di Gandino, morta a 51 anni dopo aver vissuto per oltre vent'anni con un fegato trapiantato. 

"A spasso con Luisa" non soltanto supporta il ritorno dei trapiantati a una vita attiva, ma prevede test scientifici per valutare gli effetti benefici dell'attività sportiva.

L'edizione 2019 ha preso il via il 31 marzo e prevede escursioni ogni due settimane - sempre di domenica - sino al 30 giugno. Tra le mete ci sono i rifugi Magnolini, Capanna 2000, monte Poieto, Gianpace e Curò e la Baita Cardeto. L'appuntamento conclusivo porterà i trapiantati sulle Dolomiti Bellunesi, per una due giorni al rifugio Tissi. 

Per maggiori informazioni scrivere agli indirizzi mail: [email protected] e [email protected]